La squadra si è allenata anche nella giornata festiva di ieri. Domenica prossima a Cagliari servirà far crescere il numero di gol segnati, fermo a 7.

Sta crescendo in forma e condizione e si candida a diventare l’uomo imprescindibile per Fabio Pecchia. Alessio Cerci, dopo due anni difficili, sta tornando ad essere il giocatore determinante di cui ogni squadra ha bisogno. Lunedì sera contro l’Inter il giocatore dell’Hellas Verona ha mostrato nuovamente le qualità che ne hanno fatto per anni uno dei migliori giocatori del panorama nazionale e adesso mister Pecchia può, davvero, contare su un uomo in più per costruire gioco e, magari, per far alzare il numero dei gol messi a segno che fanno degli scaligeri il terz’ultimo attacco del campionato (con 7 centri). Hanno fatto peggio solo Sassuolo e Benevento. E magari l’occasione si presenterà già domenica prossima sul campo del Cagliari.

Intanto la squadra si è allenata anche nella giornata festiva di ieri. I giocatori, infatti, agli ordini dell’allenatore Fabio Pecchia, hanno svolto una prima fase di riscaldamento tecnico, passando successivamente ad esercitazioni specifiche per il possesso palla. In seguito il gruppo è stato impegnato in esercizi di lavoro aerobico, prima di concludere la seduta con una partitella a tema e una a campo ridotto. Programma differenziato in palestra per Bessa e Romulo, sul campo per Cerci. Caceres aumenta progressivamente i carichi di lavoro, differenziato per Ferrari, Kean, a causa di un fastidio al quadricipite sinistro, e Kumbulla. Franco Zuculini ha svolto parte della seduta con il gruppo.

Nei giorni scorsi la società ha anche diramato un comunicato in cui commenta la sanzione comminata per i cori denigratori dei tifosi durante la partita contro l’Inter.

«L’Hellas Verona FC apprende con amarezza e profondo stupore la rigorosa decisione del Giudice Sportivo, che ha valutato di comminare la sanzione di € 15.000 con diffida, al Club per “avere suoi sostenitori, al 30° del primo tempo, intonato cori denigratori di matrice territoriale pur non rivolti direttamente alla tifoseria della squadra avversaria” in seguito alla gara contro FC Internazionale Milano, in base a quanto segnalatogli dai tre rappresentanti della Procura Federale presenti. Si ritiene ora opportuno, pur nel rispetto di tutti, effettuare ulteriori approfondimenti ed eventuali segnalazioni».