2017

Allegri traccia la strada: «Un sogno vincere la Champions»

Pubblicato

su

Le dichiarazioni di Massimiliano Allegri nell’intervista a UEFA.com alla vigilia di Barcellona-Juventus di Champions League al Camp Nou

Massimiliano Allegri e Paulo Dybala saranno i protagonisti della conferenza stampa odierna in vista di Barcellona-Juventus. Quest’oggi, però, il tecnico bianconero è stato intervistato dal sito web ufficiale dell’UEFA, tracciando un excursus delle sue ultime esperienze in Europa: «Gli ultimi tre anni sono stati fantastici, abbiamo raggiunto due finali di Champions League. La prima è stata piuttosto inaspettata, mentre per la seconda avevamo più speranze di arrivare davvero fino in fondo. Non ci siamo riusciti ma lo consideriamo comunque un successo perché non capita a tutti di arrivare a giocarsi una finale di Champions League.  Vincere la Champions League non può essere un obiettivo, è un sogno. E per realizzare quel sogno devi lavorare per tanti anni e soprattutto sviluppare una certo tipo di approccio mentale. La Juventus punta a essere costantemente tra le migliori otto in Europa. Per riuscirci serve pianificare e ingaggiare giocatori di qualità. Credo che il club stia facendo davvero bene in questo senso».

Allegri traccia la strada: «Un sogno vincere la Champions»

Prosegue Allegri, soffermandosi sulla classe di Paulo Dybala e sull’eterno Gigi Buffon: «Paulo è cresciuto davvero molto da quando è arrivato alla Juventus. Ha tanto talento ma credo abbia ancora un ampio margine di miglioramento. Ha iniziato la stagione alla grande ma siamo appena all’inizio. Soprattutto deve fare una grande stagione in Champions League, e’ un suo obiettivo. Buffon? E’ sicuramente speciale perché è stato il miglior portiere del mondo per gli ultimi 20 anni. E’ un ragazzo straordinario, un professionista esemplare. E’ arrivato a 39 anni ed è stato appena scelto come il miglior portiere della Champions League, quindi ha davvero qualcosa di speciale. Il suo segreto? Secondo me è l’entusiasmo con cui gioca, lo stesso di un ragazzino».

Exit mobile version