Max Allegri, allenatore della Juventus, parla della finale persa a Cardiff e del futuro di Leonardo Bonucci

Dopo diverse settimane dalla sconfitta in finale di Champions League, Massimiliano Allegri torna sull’amara notte di Cardiff ai microfoni di Sky Sport: «Il secondo e il terzo goal presi nel giro di pochi minuti ci hanno condizionato tanto. Ci servirà certamente da lezione soprattutto nella gestione del match, abbiamo spinto molto nel primo tempo e non potevamo pensare di fare altrettanto nel secondo. Se potessi tornare indietro a fine primo tempo mi sarei giocato due o tre cambi ma sarebbe comunque stato molto difficile farli perchè in una finale si pensa sempre anche ai supplementari. Avevo Pjanic con il ginocchio malandato, Mandzukic con la caviglia che stava gonfiando ma  li ho rimandati in campo sperando che la partità si mettesse in un certo modo, così non è stato». Su Bonucci: «Prima della gara con il Porto era giusto fare così e tenerlo fuori. Ci sono momenti in cui va chiuso un occhio e altri in cui vanno tenuti aperti tutti e due. Dopo pochi giorni Leo è rientrato e ha fatto benissimo perchè è un grande giocatore e deve capire che sarà il leader del futuro della Juventus».