2014

Allegri: «Segnale al campionato»

Pubblicato

su

E sull’Apache: «Giocatore caratteriale e tecnico»

JUVENTUS CONFERENZA ALLEGRI – Intervenuto in conferenza stampa nel post-partita, Massimiliano Allegri ha commentato il successo della Juventus in casa del Milan: «Non è stata una partita semplice, perché il Milan si è difeso in modo ordinato, creandoci qualche pericolo con alcune ripartenze. La squadra è stata brava ad avere pazienza, a concedere poco. Ci tenevamo molto a questa partita per dare un segnale importante al campionato. Champions? Dobbiamo credere di andare avanti, abbiamo un girone complicato e la vittoria dell’Olympiacos ha contribuito. Il campionato sarà poi molto più equilibrato rispetto alla passata stagione», ha dichiarato il tecnico bianconero.

TIFOSI – Allegri ha parlato poi del rapporti con i tifosi del Milan e quello che si sta creando con quelli della Juventus: «Non sono una macchina, è stata una serata particolare. Ho vissuto tre anni e mezzo al Milan, ma ora sono allenatore della Juventus e voglio vincere qui. Fischi San Siro? Mi hanno visto come allenatore della Juventus, con cui c’è grande rivalità ed è normale quindi. Io penso di aver rispettato molto i tifosi. Non ha senso parlare del passato, guardo al futuro. Penso che i tifosi della Juventus abbiano rispetto per la mia persona ed io nei loro confronti. Li capisco, perché hanno avuto un allenatore che ha vinto per tre anni e che è stato giocatore della Juventus per 13 anni, ma quello che conta è la Juventus».

APACHE – Infine, il tecnico toscano ha evidenziato l’importanza di avere Carlos Tevez in rosa. «E’ bello allenare i campioni per il gusto di farlo e perché è bello vederli giocare. Se hai giocatori bravi è più facile vincere. Tevez è un giocatore caratteriale e tecnico, ma ci sono altri campioni in squadra e altri ragazzi che possono diventarlo. Quello che conta è centrare l’obiettivo finale, che è ciò che mi chiede la società».

Exit mobile version