2009

Allegri: “Se arriva una punta deve essere uno da Milan”

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L’allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, non è certamente soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi dopo il 2-0 casalingo rimediato nell’ultima partita del girone di Champions League con l’Ajax. Era l’occasione per chi gioca solitamente di meno, come Ronaldinho, di mettersi in mostra, ma i ragazzi in rossonero hanno ampiamente deluso. Queste le parole del tecnico a Sky Sport nel post-gara: “Alla base di tutto penso ci siano le motivazioni, ma dispiace comunque perdere una partita di Champions così. Ronaldinho? Ha giocato, ha costruito qualcosa nel finale… La squadra se gioca così rende difficile per tutti esaltarsi. Ha messo un paio di palle invitanti, ma stare qui a valutare la prova sua mi sembra poco importante. Ora abbiamo la partita di Bologna in campionato a cui pensare che è più importante. Avevamo bisogno un po’ di rifiatare. Dispiace per l’infortunio di Flamini, che quasi sicuramente domenica non ci sarà . Quando poi giochi con due seconde punte diventa tutto più difficile. Non ho un vice-Ibra? Credo di no… (ride, ndr), ma penso che sia normale… Le caratteristiche dei giocatori non si cambiano in una sera. Ronaldinho e Robinho hanno caratteristiche diverse da Ibrahimovic… Già  Pato può operare anche come prima punta. Un attaccante? Se arriva deve essere ‘da Milan’, ecco. Abbiamo Pato fuori e dobbiamo considerare che tornerà  presto anche lui. Se ho cambiato il mio stile da Cagliari? Penso di no, penso di essere lo stesso.

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