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Allegri: «Ronaldo, buoni segnali ma domani non lo convoco. Dybala, Mandzukic e Spinazzola a disposizione»

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Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Milan. Buoni segnali da CR7 per l’Ajax ma domani non sarà convocato

Gara importante quella di domani per la Juventus di Massimiliano Allegri contro il Milan. Il tecnico livornese ha parlato nella consueta conferenza stampa di vigilia. Tanti i temi toccati, dai dubbi di formazione ai recuperi degli infortunati. Buone notizie per CR7 in vista dell’Ajax, ma domani non sarà convocato.

Le condizioni di CR7: «Sta meglio, a 5 giorni dalla partita di Champions ci sono buoni segnali. Sta facendo di tutto per esserci e noi speriamo che sia a disposizione. Per domani non sarà convocato».

Come sta il Milan e che partita potrà essere: «Il Milan è cresciuto molto, è in lotta per il posto in Champions e le sfide con loro sono sempre state molto equilibrate. Sarà un impegno stimolante che ci preparerà all’Ajax».

Caso Kean e razzismo: «Bisogna distinguere due cose: una è che il razzismo va sempre perseguito e combattuto e non è mai, ripeto mai, giustificabile; l’altra è il comportamento dei giocatori durante la partita, perché io non intendevo giustificare nulla. Ad esempio contro l’Udinese fece un colpo di tacco irrisorio e mi fece molto arrabbiare, perché è una mancanza di rispetto e gli avversari vanno rispettati. Quindi, il razzismo va condannato e i razzisti non dovrebbero proprio entrare negli stadi. Bonucci si è espresso male al termine della partita, ma poi si è scusato. Il comportamento in campo di ogni singolo giocatore della Juventus deve essere corretto verso avversari e pubblico. Il razzismo – e con questo chiudo – va perseguito e combattuto».

Il punto sugli infortunati: chi recupera e chi no: «Dybala, Mandzukic e Spinazzola sono a disposizione per domani. Khedira va valutato come condizione fisica ma temevo peggio. Di Ronaldo abbiamo già parlato. Douglas Costa sarà a disposizione per l’Ajax. Barzagli avrà un controllo, ma in una decina di giorni sarà a disposizione. Cuadrado se tutto procede a dovere sarà a disposizione sabato. Perin non ci sarà sicuramente, ha ancora problemi alla spalla. Caceres sarà out tre settimane».

Ultime di formazione: «Chiellini molto probabilmente sarà fuori, poi devo valutare bene perché abbiamo una buona condizione fisica. Ci saranno dei cambi sicuramente e tutti avranno spazio anche dalla panchina».

Ancora su Kean e cosa gli manca: «È un giocatore che corre verso la porta, può giocare con Mandzukic così come con Dybala e Bernardeschi. Sono molto contento di ciò che sta facendo. L’importante è che lui – e l’ho detto fino alla noia – per diventare un grande giocatore deve acquisire un equilibrio importante che gli permetta di rimanere dieci anni alla Juventus. Non bastano due partite. Io sono stato un giocatore normale, però prima dovevi dimostrare di essere un calciatore. Ora va tutto più veloce e lo capisco, ma bisogna rimanere con i piedi per terra. Un discorso che vale per tutti i giocatori della rosa, dipende tutto da lui».

Scudetto vicino? «Bisogna pensare a battere il Milan domani perché è stimolante al di là della classifica del campionato. Ci mancano 6 punti e onestamente non credo che domani si deciderà lo scudetto, quindi la dobbiamo giocare. Poi abbiamo le partite ad Amsterdam e a Ferrara. Da domani fino alla Fiorentina dobbiamo farci trovare pronti, saranno due settimane intense».

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