2014

Allegri, prima il saluto di Inzaghi poi i fischi

Pubblicato

su

Boom di incassi per il big match e spettacolo sugli spalti

MILAN JUVENTUS ALLEGRI – Gran festa a San Siro, che ha registrato il record di incasso per le gare di campionato con oltre 3,2 milioni di euro per 78.681 mila biglietti, e show dei tifosi, che hanno mostrato due coreografie, di cui una voluta espressamente da Barbara Berlusconi. Cartoncini rossi, bianchi e neri hanno composto la scritta gigantesca “We are Ac Milan”, uno degli slogan del nuovo scorso, ma altrettanto bella è stata quella della Curva Sud, dove i tifosi hanno disegnato due gigantografie dello scudetto e della Champions con il seguente striscione: «Un anno di rabbia per tornare grandi».

STRETTA DI MANO E FISCHI – C’era grande attesa per l’incrocio tra Filippo Inzaghi e Massimiliano Allegri, protagonisti di uno screzio due anni fa: l’allenatore del Milan dopo il riscaldamento ha stretto la mano ad Allegri, che si è alzato e gli ha dato un’affettuosa pacca sorridendo. I tifosi rossoneri, invece, lo hanno sommerso di fischi. «Non sono una macchina», con queste parole Massimiliano Allegri ha cominciato a spiegare le emozioni vissute al suo ingresso in campo a San Siro per la sfida contro il Milan da allenatore della Juventus (clicca qui per le dichiarazioni), ma l’accoglienza dei tifosi rossoneri è stata gelida.

Exit mobile version