2018

Allegri non si accontenta: «Dobbiamo migliorare ancora»

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La Juventus di Allegri viaggia a ritmo spedito: 6 vittorie su 6, ma il tecnico non si accontenta: «Non possiamo rischiare in alcune situazioni»

Sei vittorie su sei. Ritmo impressionante per la Juventus di Massimiliano Allegri che si presenta al big match di sabato pomeriggio con uno stato di forma straripante. Ai microfoni di DAZN, il tecnico bianconero riserva complimenti a tutti i suoi giocatori, a cominciare da Betancur: «Diciamo che c’è da fare i complimenti ai ragazzi, Bentancur ha fatto una bella partita, nel primo tempo la squadra era padrona del campo, nel secondo anche se non abbiamo rischiato quasi niente abbiamo giocato troppo sul perimetro, eravamo in una situazione più vulnerabile e questa è una situazione in cui si può migliorare. Dybala ha fatto una buona partita come a Frosinone, ha bisogno di giocare e di continuità, così come gli altri. Ha fatto una bella partita Barzagli che era già tanto che non giocava, sono contento dell’esordio di Perin, era importante stasera non subire gol».

Allegri però non si accontenta: «Dobbiamo migliorare ancora, ci sono situazioni in cui non bisogna rischiare. La partita di Valencia ci ha dato più consapevolezza dei nostri mezzi, è così che dobbiamo fare ma è normale che possiamo migliorare molto, dobbiamo riempire l’area meglio, e senza Mandzukic dobbiamo farlo con le mezze ale e con gli esterni. Ora dobbiamo pensare al Napoli e successivamente alla Champions». Sul modulo utilizzato stasera: «Il 3-5-2 è dovuto al momento della squadra, abbiamo tante partite, con Douglas costa e Khedira fuori, dovevo far giocare altri per poter risparmiare le energie».

Infine a Sky, Allegri prosegue: «La Juve ha giocato senza la presunzione che poi l’avrebbe vinta e questo è un bel segnale. Il secondo tempo abbiamo perso qualche palla di troppo in certi momenti della partita. Siamo sulla buona strada, è lunga, sabato abbiamo lo scontro diretto con il Napoli, e sarà una bella partita». Sui tanti infortuni: «Siamo in 15 perché abbiamo fuori tanti giocatori, quindi ho fatto riposare qualcuno, garantire l’ampiezza con Cancelo e Cuadrado. Contro il Napoli? Ancora non ho niente in testa, l’unico allenamento sarà quello di venerdì e deciderò tutti insieme».

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