2017

Allegri amarcord in Juventus-Spal: il suo 4-2-3-1 nacque a Ferrara

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Massimiliano Allegri in Juventus-Spal ritrova il suo passato e quella società in cui lanciò per la prima volta il 4-2-3-1: la sua carriera si è formata in parte a Ferrara e alcuni legami durano tuttora

Juventus-Spal è la partita di Massimiliano Allegri. Cresciuto come tecnico nell’Aglianese, nel 2004-05 venne chiamato dalla Spal e fu la sua prima panchina importante. All’epoca, nella Serie C1 in cui incontrò due volte il Napoli, il mister livornese ebbe la possibilità di schierare per la prima volta il 4-2-3-1, che oggi è un suo marchio di fabbrica. Non aveva Dybala e Higuain, ovviamente, ma decise di mettere assieme tutti gli attaccanti forti in rosa. Si trattava di Berrettoni, La Canna, Altobelli e del terminale offensivo Selva, mentre per sei mesi rimase anche Consonni.

Nacque una squadra interessante, che finì il campionato al nono posto e riuscì a trarre il meglio dagli attaccanti. Arrivò una salvezza tranquilla, un risultato superiore alle attese. Da Ferrara Allegri si è portato dietro anche alcuni collaboratori: lì conobbe Emilio Doveri, alla Spal suo vice e oggi osservatore delle avversarie, e ebbe a che fare con Simone Folletti, ancora oggi collaboratore dello juventino. Come riporta Il Corriere dello Sport, non sarà una gara come tutte le altre.

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