2018
Ancora Allegri: «Non volevo perdere, è utile una vittoria così»
Chievo Juve, il commento di Max Allegri: «Si sono difesi bene, ma noi dovevamo raddoppiare subito. Cancelo sembrava volersi pugnalare»
Una vittoria certamente, ma forse non proprio la vittoria che si aspettava Max Allegri. La prima Juventus stagionale ha dovuto faticare non poco per avere la meglio sull’ottimo Chievo di D’Anna e Giaccherini. «Il Chievo si è difeso bene e ha sfruttato bene le occasioni che ha avuto, ma ci voleva una vittoria così alla prima giornata. Abbiamo giogioneggiato troppo, Giaccherini sul primo gol ha avuto il tempo di stopparla, toccarla, crossare e prendere la testa di Stepinski. Andare subito in vantaggio non è stato penalizzante, lo è stato non raddoppiare subito. Basta una disattenzione per prendere gol, e così è stato».
«Perdere mi avrebbe fatto girare le scatole – confessa il tecnico – ma vincere al 93′ è un bel segnale, ci aiuta a capire che dobbiamo mantenere l’equilibrio, soprattutto quando non c’è la condizione. Quando abbiamo spazio davanti la squadra diventa disarmante, è successo due-tre volte nel primo tempo, però non deve calare l’attenzione».
Un commento sui singoli e la squadra: «La formula offensiva mi è piaciuta. Dobbiamo essere più bravi a sfruttare gli spazi che lasciano Ronaldo e Dybala, inserendo esterni e centrocampisti. Certo, ci vuole conoscenza. Con l’ingresso di Mandzukic e Ronaldo sulla fascia abbiamo avuto più ampiezza. Il croato ha fatto bene, così come Emre Can e ovviamente Bernardeschi, determinante. Abbiamo giocato bene, Sorrentino ha fatto 26 parate».
La chiosa è stata dedicata a Cancelo: «Aveva iniziato bene, ma dopo il fallo di rigore si è spento e continuava a rimuginare sul fallo. Ha abbassato la testa, sembrava volesse pugnalarsi. Gli ho detto che ci sarebbe servito a vincere la partita, ma non è bastato. Deve migliorare in questo».