2017
Allegri impazzisce con Douglas Costa: per la Juve ora è un problema
Allegri non ha gradito la prestazione di Douglas Costa in Atalanta-Juve e ora i bianconeri cominciano ad interrogarsi sull’utilità del brasiliano, ancora un corpo estraneo nel contesto del calcio italiano
Ieri Allegri, in più occasioni, ha rischiato di ritrovarsi con la giacca per aria, come in occasione di Carpi-Juve del lontano 2015. In quella circostanza la colpa era di Lollo, che era andato vicinissimo a regalare il pareggio agli emiliani a tempo praticamente scaduto, ma soprattutto di una difesa con la testa da un’altra parte e non più dentro ad una gara decisiva per lo Scudetto. Ma in Atalanta-Juve nel mirino di Allegri ci è finito Douglas Costa, entrato nella ripresa per cercare di cambiare l’esito di un match che ha fatto rallentare i bianconeri nella corsa al tricolore. Il brasiliano era il prescelto per dare una scossa alla partita, ma è diventato un peso. E Allegri ha rischiato seriamente di perdere le staffe, per un giocatore ancora poco mentalizzato con il calcio italiano e con i ritmi che questo impone.
Douglas Costa non è ancora lontanamente un giocatore decisivo per la Juve. E lo ha dimostrato a Bergamo, nel momento in cui Allegri ha avuto bisogno come il pane dei suoi strappi da fenomeno. L’ex Bayern Monaco, finora partito da titolare due sole volte in sette partite contro Chievo e Toro, contro l’Atalanta è stato un problema in più da gestire per i bianconeri. Troppi dribbling, troppa testardaggine nel portare palla ma soprattutto l’eccessiva volontà di strafare ha fatto infuriare Allegri, che in diverse fasi della partita lo ha rimproverato in maniera piuttosto veemente.
E La Juve, da lui, si aspetta molto ma molto di più. Perché i quasi 50 milioni di euro spesi dalla dirigenza in estate devono essere giustificati da prestazioni di altissimo livello, che di settimana in settimana tardano ad arrivare. La gestione di Allegri è la solita, quella che riserva ai nuovi, che giocano poco e si ambientano dopo un po’ di tempo. Ma da un campione come Douglas Costa ci si aspetta un passo diverso, un impatto differente soprattutto a partita in corso, dove può diventare devastante. La Juve ha bisogno di Douglas Costa e il giocatore deve iniziare a capire che cosa significa giocare in Italia. Altrimenti anche un campione del suo calibro può trasformarsi in un problema da gestire. Un problema in più di cui Allegri proprio non ha bisogno.