2017

Allegri, frecciata al Napoli: «Li voglio vedere nelle ultime 5 partite! Sullo Sporting…»

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Giornata di vigilia per Juventus e Sporting Clube de Portugal. Massimiliano Allegri ha presentato il match di Champions in conferenza stampa

La Juventus deve cambiare rotta! Lo sa bene Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, intervenuto in conferenza stampa insieme a Giorgio Chiellini, alla vigilia dell’incontro di Champions League contro lo Sporting Clube de Portugal valido per la terza giornata dei gironi. Queste le parole del tecnico juventino: «L’atmosfera è buona. Da noi deve regnare l’equilibrio perché non possiamo deprimerci per un pareggio a Bergamo e per una sconfitta in casa con la Lazio. Ci sono i momenti nel calcio. Bisogna lavorare sugli errori che abbiamo fatto ma sono errori di attenzione e di gestione della partita come è successo negli 8 minuti con la Lazio. La Juve ha fatto un buon inizio di stagione mentre il Napoli sta facendo un avvio di stagione importante e in questo momento la stagione è dalla sua ma la stagione è avvincente. Questo sarà un campionato avvincente con due scontri diretti nelle ultime giornate e io penso già alle ultime 5 giornate quando ci sarà suspence, pressione e io mi diverto. Domani abbiamo una partita importante per il passaggio del turno e dobbiamo vincere, altrimenti dovremmo fare punti con il Barcellona e poi in Grecia. Bisogna lavorare su quelle che sono in questo momento le nostre piccole mancanze a livello difensivo e di gestione della partita».

Prosegue Max Allegri: «Domani mi aspetto una partita difficile. Nuovo modulo? Non devo assolutamente cambiare, non c’è motivo. Abbiamo giocato tante partite, fino al 47′ di sabato la squadra ha fatto bene in queste prime 7 partite e dobbiamo fare meglio. C’è solo da fare e da migliorare. William Carvalho? Il mercato riguarda il passato. Lo Sporting ha giocatori importanti, tecnici e importanti e soprattutto hanno un’ottima organizzazione difensiva. Sfida con lo Sporting come i sedicesimi? E’ aritmetico: se vinciamo queste due siamo qualificati, altrimenti dovremo aspettare. Se sono pentito di qualcosa? Le scelte che ho fatto le rifarei. Qualche giocatore l’ho visto addirittura venerdì come Bentancur, altri li ho fatti riposare come Dybala perché quando è arrivato non stava bene. Non mi rimprovero nulla, dispiace perché abbiamo sbagliato l’inizio del secondo tempo. Dybala? Gli ho parlato ieri. E’ normale perché anche nella gestione di se stesso deve arrivare a un equilibrio. Dopo le prime giornate lo avete paragonato a Messi. Ora invece è diventato…Lui deve fare il suo percorso di crescita. E’ un giocatore straordinario e gli errori dal dischetto lo fortificheranno e lo aiuteranno a trovare un equilibrio perché non deve esaltarsi dopo la tripletta al Sassuolo e non deve deprimersi dopo gli errori con Atalanta e Lazo. E’ un percorso di crescita che tutti devono fare, come ad esempio Bernardeschi che arriva dalla Fiorentina e sta migliorando. Formazione? Potrebbero esserci dei cambi. Pjanic e Khedira hanno recuperato. Marchisio, Pjaca, De Sciglio e Howedes sono ancora out, stiamo iniziando la stagione per arrivare a marzo nelle migliori condizioni».

Allegri ha poi detto la sua sul Napoli, su Dybala e sulla formazione: «Se ho anticipato la conferenza per Manchester City-Napoli? Giocano alle 18? No, io faccio quello che mi dicono, al limite ho fatto un favore a voi (sorride, ndr). Stasera è una bella partita ma noi dobbiamo pensare a domani. Sabato c’era una bella atmosfera allo stadio, dispiace aver perso. Dybala rigorista? Sì, rimane lui. Può capitare un doppio errore, non cambio assolutamente. Lo Sporting nelle ultime 14 partite ha perso solo con il Barcellona, è una squadra che si difende bene e servirà una grande partita sotto tutti i punti di vista. Pjanic titolare? Oggi vedrò l’ultimo allenamento ma sta bene, non ha nessun problema. Sturaro terzino? O gioca lui o gioca Barzagli ma Sturaro terzino ha fatto delle buone partite e credo che in quel ruolo potrà fare sicuramente bene. Matuidi importante per Pjanic? Avere un giocatore come Blaise accanto è un vantaggio per tutti. Quando c’è Miralem la palla circola veloce e quando giocano i giocatori come lui è più facile giocare ma Bentancur ha fatto bene in questo avvio anche se è un giocatore diverso da Pjanic. Domani dovremo essere bravi a non sbagliare tecnicamente. Dobbiamo migliorare la sicurezza, che in qualunque momento della partita, bisogna continuare a giocare con lucidità e tranquillità ma abbiamo fatto confusione, siamo diventati isterici e gli imprevisti vanno gestiti al meglio. Jorge Jesus? E’ un grande allenatore, prepara le partite molto bene, non concede niente e noi dobbiamo fare una grande partita sotto l’aspetto tecnico, tattico e mentale. La Juve non è in crisi».

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