2017

Allegri su Pescara-Juventus: «Cuadrado l’unico dubbio»

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Le dichiarazioni di Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Pescara-Juventus, tra turnover mirato ed esaltazione dell’ambiente per il 3-0 al Barcellona

Massimiliano Allegri prende la parola in conferenza stampa per presentare la sfida di campionato contro il Pescara, tenendo sempre alta l’asticella della concentrazione in vista del ritorno per la Juventus contro il Barcellona di mercoledì prossimo: «Innanzitutto prima di iniziare vorrei salutare e ringraziare Berlusconi e Galliani, due personalità che mancheranno al calcio italiano. Stiamo attenti al Pescara, ricordiamoci che la partita più importante è sempre la successiva. Dovremo stare attenti, il Pescara è una squadra che attacca. Per quanto riguarda la formazione, ho un dubbio su Cuadrado: in porta ci sarà Neto, mentre in attacco giocheranno sia Higuain che Dybala e Mandzukic. Kean non è ancora al meglio e non è in gruppo, giocherà Barzagli in difesa mentre ho un dubbio tra Benatia e Rugani. Queste partite sono trappole se le affronti nel modo sbagliato, ma ci siamo allenati bene, dovremo esserci sopratutto con la testa».

Allegri prima del Pescara: «Giocano Dybala, Higuain e Mandzukic»

Prosegue Allegri nelle dichiarazioni: «Quando si gioca alle 3 diventa un altro sport. Non è un problema, ma bisogna essere bravi. “L’annata è lunga. La scelta tattica dopo Firenze fu per fare esprimere al massimo le potenzialità. Quando i ragazzi sono così bravi e disponibili, con valori morali, si ottengono risultati. Dybala? I meriti della sua crescita sono tutti suoi, diventerà una delle stelle mondiali del futuro. E’ normale che dopo il 3-0 contro il Barcellona ci sia un’ondata di esaltazione, ma è pericoloso e ci vuole equilibrio. La prima partita è andata bene ma al Camp Nou dobbiamo giocare anche meglio. Un conto è l’entusiasmo, altro l’esaltazione. L’equilibrio è la forza di una grande squadra»

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