Le dichiarazioni del tecnico dopo Juventus – Chievo Verona

Allegri si gode la vittoria sul Chievo ed il momentaneo +8 sulla Roma. il tecnico della Juventus parla così della partita ai microfoni di Mediaset Premium: «E’ stata una partita difficile, non abbiamo giocato bene nel primo tempo, merito del Chievo che non ci ha permesso di velocizzare la manovra, nel secondo tempo la gara è andata in discesa soprattutto dopo la splendida giocata di Pogba. Non abbiamo concesso nulla, non subiamo gol nuovamente la squadra sta imparando che bisogna imparare anche a pazientare in questo tipo di partite quando si trovano squadra così chiuse».

LE DICHIARAZIONI – Le parole del tecnico bianconero: «Il campionato è ancora lungo, era importante dare seguito alla partita col Verona, mancano ancora tante vittorie per arrivare alla quota Scudetto, bisogna continuare con serenità ed equilibrio. Adesso ci aspetta la gara che vale la semifinale di Coppa Italia. Non ho sostituito Vidal per demeriti tecnici, era ammonito così come Marchisio, è generoso ed istintivo e rischiava la seconda ammonizione, ma ha giocato una grande partita. Morata ha grande tecnica, ottima prestazione, si muove molto e non dà punti di riferimento, non è stata una bocciatura per Llorente ma quando rientrerà in campo sarà più arrabbiato a far gol. Ogni tanto durante la stagione si possono recuperare energie fisiche e mentali, in una stagione non possiamo giocare solamente con 13-14 giocatori».

LE PAROLE – Infine: «Parlare di mercato adesso non ha senso, abbiamo una rosa di giocatori importanti che possono e devono migliorare. Non si può sempre andare a cento all’ora durante i novanta minuti, la squadra sta migliorando e sta facendo discretamente bene. Gli avversari hanno giocato un buon primo tempo, sapevamo che potevamo trovare fatica, è stata una prestazione generale a ritmi più blandi della squadra, ma abbiamo avuto diverse situazioni per poter fare gol. Incontro con Conte? Credo che la visita del c.t. sia stata di routine così come ha fatto con le altre squadre, si tende sempre a creare una polemica che non esiste, oggi è il tecnico della Nazionale e sta facendo anche discretamente bene. Milan? In questo momento penso solamente alla Juventus, credo che nel nostro ciclo rossonero abbiamo fatto qualcosa di importante insieme a società e giocatori.