2015
Allegri a MP: «Bisogna migliorare su alcune cose»
Il tecnico della Juventus analizza la vittoria sul Milan
E’ un Massimiliano Allegri contento a metà quello che si presenta ai microfoni dei media nel post-partita. La sua Juventus ha ottenuto tre punti fondamentali contro il Milan, sua ex squadra. I bianconeri si sono imposti per 3-1 allo Stadium grazie alle reti di Tevez, Bonucci e Morata (per i rossoneri in gol Antonelli), ma al tecnico dei padroni di casa non sono andate giù alcune cose.
LE DICHIARAZIONI – Al termine del match, intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium per commentare la vittoria odierna, il tecnico Massimiliano Allegri ha rilasciato queste dichiarazioni: «Credo che abbiamo fatto una buona partita, sbagliando però alcune volte con superficialità. Nel primo tempo abbiamo patito i calci da fermo, ci sono cose che dobbiamo migliorare perché abbiamo preso diversi gol su palla inattiva. Pogba? Credo possa giocare anche in modo più semplice, è giovane e ha colpi straordinari, è un passaggio importante verso la sua maturità e consacrazione finale. E’ una vittoria importante perché Juve-Milan è sempre una gara speciale, sono tre punti pesanti anche a livello psicologico ma il campionato è ancora lungo e bisogna affrontare una gara per volta. La squadra è stata brava a soffrire e a difendere quando c’era da farlo. Milan? Nessuna rivincita, sono il tecnico della Juventus«.
QUALITA’ – Prosegue il tecnico: «Morata? Sta facendo bene, ha qualità importanti, è un ragazzo che è cresciuto fisicamente e tecnicamente, ha tutte le qualità per far bene. Il nostro parco attaccanti è importante, ci vuole un po’ di pazienza per tutti. Pirlo? Sta dando molto in fase di copertura, si sacrifica molto per la squadra a discapito di qualche giocata importante, ma è sempre geometrico e detta i tempi di gioco della squadra. C’è da fargli un plauso, si è messo a disposizione della squadra, è un calciatore intelligente e straordinario. Borussia Dortmund? E’ ancora lontana, abbiamo da preparare diverse partite, credo che possiamo giocare meglio di oggi, è un ottavo di finale e bisogna arrivarci preparati a livello fisico e mentale.