Il Napoli si trova a dover affrontare la spinosa situazione contrattuale di Allan e Tonelli, molto vicini alla cessione in estate, ma poi rimasti entrambi nel club di De Laurentiis

L’ottima partenza del Napoli in campionato, dopo la conquista dei gironi di Champions League, ha portato con sé molto ottimismo nell’ambiente partenopeo; nonostante ciò, però, la dirigenza si trova costretta a monitorare con attenzione qualche fastidiosa incombenza. La più spinosa è quella legata alla situazione contrattuale di alcuni giocatori che, in questa sessione, sono stati molto vicini a lasciare il Napoli, restando, però, con un pugno di mosche in mano. In particolare, come riporta la Gazzetta dello Sport, Giuntoli dovrà valutare l’eventuale rinnovo di Lorenzo Tonelli e Allan.

L’ex Empoli, dopo una stagione vissuta tra alti e bassi, è stato molto vicino ad accasarsi alla Sampdoria, ma la trattativa è naufragata, a quanto pare, per motivi tecnici; a proposito di questa situazione, l’agente ha rilasciato dichiarazioni che sanno di amara delusione: «Resta a Napoli con lo spirito di un professionista che l’anno scorso ha firmato un contratto di 5 anni; […] quest’estate avevamo immaginato che potesse andare a giocare altrove anche per tutelare l’investimento del Napoli che ha speso circa 15 milioni, non l’ha chiesto solo la Samp, ma 4-5 squadre di cui anche un paio che giocano coppe Europee, ma il Napoli non lo ha voluto cedere, non so per quali motivi. […]  Giuntoli lo vede anche come riserva di vice Hysaj, Lorenzo ci crede un po’ meno, io pure».

Per quanto riguarda Allan la situazione è, forse, meno complicata e meno ostica. Le basi per un eventuale rinnovo ci sarebbero e, nelle prossime settimane, è previsto un incontro tra le parti; il contratto del brasiliano è in scadenza nel 2019 e le sirene provenienti dall’Inghilterra hanno fatto drizzare le antenne al giocatore; per questo, il Napoli dovrà fare in fretta, se non vorrà perdere il duttile giocatore ex Udinese.