2016

Alisson: «Roma? Voglio giocare ma è più importante il Brasile»

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Alisson non pensa alla Roma, dove è costantemente la riserva di Szczesny. Il numero 1 del Brasile è concentrato sulla propria Nazionale

AGGIORNAMENTO ORE 21.55 – «Mi piacerebbe giocare tutte le partite nella Roma e mi alleno per raggiungere questo obiettivo. Ho sempre dato tutto, ma anche se ho messo il massimo di me stesso finora non ho giocato molto – ha detto dal ritiro del Brasile a Belo Horizonte Alisson -. Mi applico molto per poter arrivare carico in Nazionale. Se non gioco molto nella Roma non importa, devo rimanere tranquillo come dice Taffarel, devo fare il mio lavoro e pure dedicarmi alla mia condizione fisica. Ho voglia di giocare e a Roma la gente lo sa. Mi chiedono di essere paziente, perché è una momento transitorio ma io ce la metterò tutta».

Protagonista assoluto con la propria Nazionale, riserva fissa alla Roma. Alisson sta attraversando un periodo quantomeno particolare, il primo per lui in Europa. Luciano Spalletti lo considera soltanto il portiere di coppa, utilizzandolo in Europa League, e dodicesimo uomo a favore di Szczesny. Caso vuole che quest’ultimo sia a sua volta panchinaro nella Polonia, guardando costantemente Fabianski dalla panchina. Per la verità il brasiliano non ha fatto molto per cambiare le idee del tecnico giallorosso, garantendo ben poca sicurezza quando chiamato in causa.
IDEE CHIARE – Questo tuttavia non succede col Brasile: sullo 0-0 contro l’Argentina, è stato lo stesso Alisson ad evitare lo svantaggio per i suoi. Nel frattempo in conferenza stampa il calciatore dimostra di rigare sempre dritto: «Mi piacerebbe trovare più spazio alla Roma, mi alleno sempre al meglio affinché ciò accada e soprattutto per mantenermi in forma per la Nazionale. Ora le statistiche col club non contano, sono più importanti gli impegni col Brasile».

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