2009
Alessio Secco: “La Lazio in testa non me l’aspettavo, Inter-Juve gara equilibrata”
Alessio Secco, ai microfoni di Radiomercato, ha fatto la sua attenta analisi sul campionato in corso.
L’ex direttore sportivo della Juventus ha esordito parlando del primato della Lazio, passando per un commento sul big-match di ieri sera tra Inter e Juventus: “Ad essere onesto non mi aspettavo di vedere la Lazio in testa, non tanto perchè non la ritenessi competitiva – ha detto Secco – . Noto anche che Inter, Juventus e Milan hanno molti punti in meno della scorsa stagione. Roma in crisi? Ancora è troppo presto per pensare alla lotta scudetto. Sicuramente l’avvio della Roma non è stato incoraggiante, anzi è veramente sorprendente vedere la Roma, con la squadra che ha allestito, in questa posizione di classifica. Non è un dramma perchè tutto è in bilico e c’è anche il vantaggio di avere una classifica molto corta e può certamente recuperare lo svantaggio; c’è da cambiare qualcosa. Io penso che la Fiorentina stia pagando per le assenze di giocatori del calibro di Muto, Jovetic e Vargas; sono giocatori che nella squadra hanno un valore molto alto. Penso che al loro rientro daranno il giusto contributo alla squadra per risalire in classifica. Oggi non sarebbe giusto dare dei giudizi viste le assenze di questi giocatori. Inter-Juventus? E’ stata una partita equilibrata, mi aspettavo qualcosa in più dall’Inter. I nerazzurri non mi hanno dato la vera impressione di forza che mi hanno dato in questi ultimi anni. E’ anche vero che mancavano giocatori come Zanetti, Pandev e Samuel ed hanno giocato con dei giovani come Coutinho e Biabiany dall’inizio e questo ha abbassato il valore della squadra. La rinastita di Felipe Melo? Purtroppo l’anno scorso è stato un anno molto deludente per tutti, nel calcio capita. Tutti però conoscevamo e conosciamo il valore di Felipe Melo. E’ chiaro che in un anno così sia difficile comprendere i talenti come Diego e Felipe Melo. I giocatori messi in un meccanismo che funziona fanno sicuramente bene come sta facendo ora Melo. Inoltre il giocatore quest’anno non ha la stessa pressione che gli hanno messo l’anno scorso i tifosi ed i giornali”