2009

Alessio Secco: “Cassano? A me non mi tradirebbe mai”

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Le ultime parole famose, o una frecciata nei confronti di chi non ha creduto in lui? Alessio Secco, ex d.s. della Juventus, è notoriamente un fan di Antonio Cassano, ed in tempi non sospetti aveva tentato di portare il “Peter Pan” blucerchiato a Torino sotto la Mole. Tuttavia, quel giorno non si materializzò, ed alla fine a Secco è stato chiesto di andarsene. Oggi, a mesi di distanza, e dopo l’exploit di Cassano nelle fila della Samp, Secco torna a parlare di FantAntonio ai microfoni di itasportpress e spiega come tra lui ed il barese il rapporto sia ottimo: “L’ho già  detto in passato il mio pensiero su Antonio e il mio giudizio su di lui non cambia alla luce delle cose successe nei giorni scorsi. Non conosco cosa sia realmente accaduto tra lui e la società  blucerchiata e pertanto non posso esprimere un giudizio sereno, però con la penuria di talenti che c’è in Italia, un campione come Cassano in campo fa la differenza ed è un dispiacere non vederlo. Che poi non sia un giocatore facile da gestire questo è un altro aspetto, ma va anche detto che le persone bisogna conoscerle bene e io sono certo che semmai un giorno mi dovesse capitare una opportunità  di averlo con me, visto il rapporto che ho, sono sicuro che mai e poi mai mi tradirà “.

C’è tempo e modo anche per parlare del futuro dell’ex dirigente bianconero: “Per me questo è un anno di riflessione dopo aver concluso l’avventura a Torino. In attesa di rientrare vedo molte partite in Italia e anche all’estero. La Juve? à? l’unica squadre di A che non ho visto giocare dal vivo e non so dare un giudizio. La mia attenzione in questo momento non è focalizzata solo sul calcio italiano ma guardo più il campionato spagnolo e quello inglese, tornei che rispetto al nostro hanno qualcosa in più. Ho trovato spunti tecnici di grandissimo interesse in giro per l’Europa mentre da noi noto un certo impoverimento confermato poi dai non esaltanti risultati delle italiane nelle coppe. Spero che il calcio di casa nostra non perda il treno rispetto a quello europeo. Se mi piacerebbe lavorare all’estero? Sì, sarebbe interessante un’esperienza fuori dall’Italia, ma vediamo in futuro cosa succederà “.

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