Champions League

Ajax, il successo parte dal vivaio: 1751esima partita di fila con talenti delle giovanili 

Pubblicato

su

L’Ajax va in semifinale di Champions grazie al vivaio: con la Juve 1751esima partita di fila con talenti provenienti dalle giovanili

L’Ajax vola in semifinale di Champions League dopo 23 anni. È dalla stagione 1996/97 che infatti i Lancieri non riuscivano ad ottenere un risultato così importante a livello europeo. La squadra di Amsterdam è riuscita nella seconda impresa di fila, ovvero a battere fuori casa una delle pretendenti al titolo europeo dopo il Real Madrid al Bernabeu. Il successo dell’Ajax parte tutto dal vivaio.

Contro la Juventus, i Lancieri hanno infatti schierato per la 1751esima partita consecutiva almeno un calciatore proveniente dalle giovanili: De Ligt, Van de Beek, De Jong, Blind e Mazraoui per citarne alcuni. La filosofia dell’Ajax è proprio questa. Puntare tutto sui propri giovani. Basti pensare che negli ultimi 10 anni, sono stati incassati quasi 300 milioni dalla cessione delle giovani promesse.

E così sarà anche quest’anno a fine stagione. Ma l’addio dei talenti di casa propria non è un problema per la squadra di Ten Hag. Il loro è e sarà un ciclo continuo. L’obiettivo è infatti quello di far debuttare in prima squadra almeno due calciatori dell’Under 19 durante la stagione. Secondo un’indagine Uefa l’Ajax rappresenta il miglior esempio possibile di vivaio.

Exit mobile version