2020
AIC, Calcagno: «Torniamo a giocare per tamponare la crisi»
Umberto Calcagno, vicepresidente dell’AIC, ha trattato i temi principali che riguardano il futuro del calcio italiano
Il vicepresidente dell’AIC Umberto Calcagno ha fatto il punto della situazione sul futuro del calcio italiano: «L’importante è riprendere a giocare, ovviamente garantendo la sicurezza necessaria. Solo così si può pensare di tamponare la crisi che si è venuta a creare. Poi però bisogna cambiare la struttura del nostro calcio, che è quello tra i principali Paesi europei che distribuisce meno ai più piccoli».
«Sia in termini di quanto la Serie A retrocede alle divisioni inferiori: in Italia siamo sul 10% dei proventi, mentre in altri campionati si va dal 15 al 17%. E sia per quel che concerne la forbice tra quanto incassano i top club e le società piccole in Serie A. In Inghilterra, che rappresenta il torneo più avanzato al mondo, questo divario è molto inferiore», ha concluso Calcagno ai microfoni di Milano Finanza.