2012

AIC, Calcagno: “Bisogna ridurre il numero di squadre”

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Umberto Calcagno, vicepresidente dell’Assocalciatori, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva.
Il dirigente ha parlato della riforma sugli stadi e soprattutto dei tanti rinvii delle partite, legati alle avverse condizioni climatiche: “Mi auguro arrivi questa legge-stadi, ma anche così fosse partendo con lÃ?´iter dallÃ?´estate prossima ci vorrebbero 4-5 anni per ultimare i lavori – ha dichiarato Calcagno – . A breve termine dobbiamo quindi incidere sui calendari, soprattutto quando cÃ?´è lòa possibilità  negli anni senza Europei o Mondiali magari cominciare prima il campionato: può essere piacevole assistere a più gare in notturna ad agosto. Poi la riforma dei campionati: siamo consci che è necessario ridurre lÃ?´area professionistica, cercando di ridurre di due unità  entrambe le categorie. Credo sia esigenza avvertita da tutti anche se i contratti tv sono stati sottoscritti con un determinato format. Spesso come Assocalciatori veniamo vissuti come chi vuole intromettersi e porta interessi particolari contro qualcuno,noi vorremmo semplicemente fosse riconosciuto che se si gioca con campi ghicciati i calciatori sono soggetti a maggiori infortuni e dovrebbe essere interesse della società  stessa che ciò non avvenga. Il fatto di giocare tutte le partite alle 15 può essere una delle soluzioni, che se ne sia discusso deve permetterci di aprire un tavolo più ampio. Dobbiamo comunque dare più respiro a serie A e B, perchè avere così tante gare in programma non ti permette di accogliere più serenamente dei rinvii. Riducendo i campionati di due squadre avremmo almeno 4 partite in meno.”

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