2013

Agnolin: «La sudditanza psicologica negli arbitri esiste»

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AGNOLIN ARBITRI SERIE A – In occasione del compleanno numero settanta di Luigi Agnolin, la Gazzetta Dello Sport ha voluto omaggiare con un’intervista l’ex arbitro italiano conosciuto soprattutto per la rigidità e la severità in campo. Ecco le parole del fischietto: «Se mi divertivo ad arbitrare le gare? Prima, durante e dopo le partite. Prima perché nella città della partita si scoprivano aspetti culturali, ambientali e anche enogastronomici. Durante mi piaceva valutare i comportamenti, gli stati d’animo e le tensioni. Cercavo di capirli per prevenire falli o malumori: la direzione della gara diventata più facile. Invece alla fine, nel ‘dopo’, mi rivedevo gli errori e cercavo di imparare. La sudditanza psicologica, della quale tanto si parla, esiste in tutti i campi. Non è escluso quello arbitrale, dove si cerca di eliminarla. Però più uno si dimostra bravo, più scende la possibilità di incapparci».

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