2018

Agnelli incorona Ronaldo: «Per i bambini è un supereroe»

Pubblicato

su

In occasione del Festival dello Sport di Trento, Andrea Agnelli ha parlato della situazione di Cristiano Ronaldo

Tanti appuntamenti a Trento durante il Festival dello Sport. Oggi ha parlato Andrea Agnelli, presidente della Juventus, esordendo con Cristiano Ronaldo: «E’ stata la prima volta che le due anime della società si sono trovate nell’investimento di un singolo calciatore. Per la parte sportiva, c’è la consapevolezza di aver preso un valore aggiunto importante, e vederlo tutti i giorni lo conferma, in più chi gioca con lui sa di doversi guadagnare l’avere Ronaldo in squadra; per quella commerciale, Ronaldo facilita la distribuzione mondiale».

Ancora il presidente sul fenomeno portoghese: «I bambini nel mondo vogliono vedere i supereroi, lui è uno di quelli. In più permette di colmare un gap italiano: la distribuzione delle partite e dei diritti italiani nel mondo. La Juve però non è solo Ronaldo, è un collettivo. CR7 è una ciliegia in qualcosa che è stato costruito un pezzo dopo l’altro, con pazienza, intelligenza e tanto altro. La crescita della Juve va valutata dal 2010 ad oggi: facile dire ‘Ah, ma la Juve può’, bisogna vedere da dove si è partiti». Agnelli nelle vesti di calciatore? Il numero uno bianconero rivela a quale giocatore si ispira: «Se gioco a calcio? Solo con gli amici, un piccolo torneo tra di noi. Sono un giocatore di vigore, non avendo tanta tecnica dovevo compensare. Un Chiellini? Sì, in qualche modo. Sono un difensore che entra duro, pensate che sono stato espulso anche negli esordienti… (ride ndr)».

Exit mobile version