2018

Agnelli annuncia: «Accordo ECA-UEFA, cambiamenti dopo il 2024»

Pubblicato

su

Accordo ECA-UEFA, Andrea Agnelli, ha parlato in conferenza stampa assieme a Ceferin: «Non venderemo nessuna competizione».

Nessuna Superlega, ma la possibilità che nasca una terza competizione europea dopo il 2024. È questo il risultato dell’intesa raggiunta dall’ECA, l’Associazione dei club europei, e l’UEFA. Ad annunciarla, nella conferenza stampa congiunta tenutasi a Bruxelles, sono stati i due presidenti, Andrea Agnelli e Aleksander Ceferin. «Quella di oggi è una giornata molto importante per il calcio europeo, – ha esordito Andrea Agnelli – L’ECA e l’UEFA hanno lavorato insieme ed è stato prolungato l’accordo fino al 2024. I cambiamenti ci saranno soltanto dopo il 2024. A riguardo c’è stata troppa speculazione, noi abbiamo dimostrato invece la volontà di andare avanti insieme».

Abbiamo lavorato per sviluppare una terza competizione, – ha spiegato il numero uno della Juventus scendendo nei dettagli – e ora si attende l’approvazione della commissione esecutiva a dicembre. Se questa ci sarà, dal 2024 ci sarà una nuova competizione europea. La nostra intenzione è quella di cambiare il calendario internazionale delle partite. I calendari vanno armonizzati con i tornei che si giocheranno negli anni pari. Una volta che questo verrà fatto, potremo decidere come sviluppare la competizione”.

Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Ceferin. «Non venderemo nessuna competizione, – ha assicurato il presidente dell’UEFA Ceferin – non lo possiamo fare, questo è un passaggio cruciale per il calcio europeo». Il numero uno dell’UEFA è stato ancora più chiaro ai microfoni della “BBC”: «La Superlega non ci sarà. – ha garantito – È una fiction o un sogno. Abbiamo alcune idee. E ciò che posso dire che la Superlega è fuori da ogni questione e chiunque avrà l’opportunità di competere in ogni competizione europea. Pensiamo invece alla nascita di una competizione europea più ampia, i club e le Federazioni lo apprezzeranno».

CEFERIN E AGNELLI AL LAVORO PER UN ACCORDO ECA-UEFA

Exit mobile version