2019

L’agente di Zaniolo risponde a Capello: «Ingiusto farlo diventare un modello negativo»

Pubblicato

su

L’agente di Nicolò Zaniolo, Claudio Vigorelli, prende le difese del suo assistito dopo le dichiarazioni di Capello

Dopo le frasi polemiche di ieri sera di Fabio Capello negli studi di Sky, che dipingevano Nicolò Zaniolo come un esempio da non seguire, è arrivata la risposta del suo agente Claudio Vigorelli che prende le difese del ragazzo.

«Può capitare a tutti che la vita, ad un certo punto, ci trasformi da persona a paradigma. A Nicoló Zaniolo è successo. Nel giro di pochi mesi, se il calcio giocato ha continuato a riservargli un ruolo di primo piano le luci dei riflettori sembrano aver fatto allungare intorno a Nicoló l’ombra dello stereotipo del “bad boy” che non gli appartiene. Credo che alla sua età – verdissima – ci sia anche il diritto di poter essere compreso quando s’incappa in qualche errore, peraltro più di forma che di sostanza, ed in ogni caso già emendato. Da qui a trasformarlo in modello negativo, ritengo che il passo sia lungo. Troppo. Questa è l’impressione che ho avuto ascoltando la battuta che ieri, in tv, un gigante del calcio italiano come Fabio Capello ha ritenuto di scambiare col talentuosissimo Esposito dell’Inter, invitandolo a non fare ‘come Zaniolo’. Dispiace che Capello si sia unito, pur sorridendo, ad una corrente di pensiero inutilmente denigratoria nei confronti di uno dei migliori prospetti del nostro calcio. Nicoló ha peccato d’immaturità, ha doverosamente pagato e ha voltato pagina, comportandosi da quel momento in modo impeccabile sia nella Roma che in Nazionale. Farlo ergere a modello negativo è ingiusto e ingeneroso, soprattutto se il giudizio viene da un personaggio di altissimo livello come Capello, di cui peraltro – come per tanti grandi – si ricordano peccati di gioventù»

Exit mobile version