Andrea D’Amico parla del trasferimento pìù discusso degli ultimi giorni

Sebastian Giovinco al termine della stagione lascerà la Juventus a parametro zero per trasferirsi in Canada, alla corte del Toronto. L’accordo è totale e ufficiale, con il 27enne attaccante che andrà nella Mls per guadagnare 44 milioni di euro in 5 anni. L’operazione è un capolavoro dell’agente Andrea D’Amico che ha parlato ai microfoni di “Tuttosport” del passaggio del suo assistito nel campionato americano.

PRESENTE E FUTURO – «Il Toronto voleva un giocatore con certe caratteristiche: capace di divertire, sotto i 30 anni. E soprattutto italiano. E’ stata una trattativa veloce: i dirigenti canadesi hanno impiegato 2 giorni a convincersi e 10 a definire il tutto. E a Giovinco è bastato un pomeriggio per il sì». L’affare è nato da una intuizione dello stesso D’Amico. Le opzioni italiane ed europee non convincevano del tutto il procuratore che che ha così studiato nuove prospettive, proponendo il ragazzo al Toronto: «la Mls non è solo il futuro, è già l’attualità. Non è più il torneo dei campioni sul viale del tramonto: dopo aver fatto rientrare i big della Nazionale Usa come Bradley, adesso puntano sui giocatori in età e di qualità. Giovinco sarà un pioniere». Chiosa sulla Nazionale («se Conte vorrà, Seba sarà disponibile ma avverto una certa ingnoranza sul soccer, Giovinco non va a giocare in India ma nella Mls») e sui rapporti con la Juventus («nessuna frizione con Marotta e la società»).