2016

Ag. Okaka: «Poteva andare in Cina»

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Carlo Okaka a proposito del fratello-assistito, punta del’Anderlecht

Stefano Okaka poteva andare a giocare nella Chinese Super League ma ha detto di no, lo ha riferito Carlo Okaka, fratello e agente dell’attaccante dell’Anderlecht. La punta italiana in Belgio ha segnato gol su gol e ha attirato rumors dall’Oriente, ma Okaka ha deciso di rifiutare. «Eravamo molto vicini a dire di sì a un club cinese, per diversi motivi l’operazione non si è chiusa ma non è quello il problema perché spesso il calcio è un bivio. Il giocatore non era convinto dell’affare ma ci ha pensato, visto le cifre in ballo» ha detto Carlo Okaka.

IN BELGIO – A Sky Sport il fratello agente di Stefano Okaka ha proseguito: «L’idea era di andare, poi l’evolversi della trattativa non è andato a buon fine ma non fa niente, rimarrà all’Anderlecht dove è molto contento e cercherà di convincere ancora magari il nuovo mister Ventura per la Nazionale, so che il ct è sempre stato un suo ammiratore. Darà sempre il suo meglio per conquistare l’Italia, è stato a un passo da prendere la maglia azzurra».

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