2016

Ag. Insigne: «Dispiaciuto per il rigore, il contratto non c’entra»

Pubblicato

su

Lorenzo Insigne non vive il suo momento più fulgido a Napoli, il rigore sbagliato contro il Besiktas ha dato adito a qualche voce sul malumore del giocatore. L’agente però non ci sta: «Chi dice che ha sbagliato apposta è in malafede».

LE VOCI – Da qualche tempo il nome di Insigne appare nella cronaca sportiva più per la trattativa di rinnovo contrattuale che per le imprese sul campo. Il Napoli sembra intenzionato a non accettare le richieste di adeguamento e monetizzerebbe cedendo il fantasista all’estero, da qui sono partite le voci che accostano l’insoddisfazione del giocatore al suo rendimento calante. Addirittura qualcuno ha insinuato che il rigore in Champions League sia stato sbagliato volontariamente, ma è subito intervenuto l’agente del giocatore per spazzare via le voci.

LA RISPOSTA – Mentre il Napoli individua un prezzo di 50 milioni per il cartellino del giocatore, che andrà in scadenza nel 2019, attraverso un’intervista al Mattino Antonio Ottaiano, che cura gli interessi di Insigne, ha voluto mettere i puntini sulle i. Non c’è smentita sulla situazione tesa in materia contrattuale, ma è decisa l’opposizione alle tesi complottistiche: «Era dispiaciuto. Ma lo immaginate Lorenzo che davanti al dischetto butta la palla fuori perché non ha avuto il contratto nuovo? Chi dice cose del genere è in malafede».

Exit mobile version