Napoli Magazine intervista Enrico Fedele, procuratore fra gli altri di Grava e dei fratelli Cannavaro, soffermandosi a parlare proprio del futuro dei propri assistiti, l’ex dirigente del Parma dice: “Grava ha il contratto che gli scade quest’anno e ha avuto la parola dal Presidente da un mese e mezzo a questa parte. Le parole del Presidente sono sempre state mantenute, è stato sempre un uomo che quello che ha detto ha rispettato e quindi, anche se ci sono degli interessamenti da parte di alcuni club, Grava vuole rimanere nel Napoli e il Napoli, per bocca del Presidente, vuole trattenere Grava. Per quanto riguarda Paolo Cannavaro, c’è un contratto che scade nel 2011, quindi siamo quasi nelle immediatezze, anche se non nell’urgenza. Credo se ne discuterà  così come è stato fatto per i giocatori stranieri. De Laurentiis ha parlato in questo senso, anche per evitare disparità  di merito e per un’uguaglianza che ci deve essere perchè è quella che poi porta equilibrio nella squadra”. Non poteva mancare anche una domanda circa il futuro di Fabio Cannavaro, in scadenza di contratto con la Juventus: “Gli scade il contratto quest’anno, c’è un’opzione della Juventus che scade a fine aprile, però credo che alla Juventus ci sia un rimpasto generale e Fabio potrebbe optare anche per un contratto da dirigente nel caso in cui non volesse più fare il calciatore. In realtà  Fabio vuole fare il calciatore e quindi credo che alla fine si andrà  a valutare delle situazioni che già  oggi sono presenti e si fanno sentire”. Possibile un finale di carriera al Napoli: il desiderio del giocatore pare esserci, come si evince dalle parole di Fedele: “Si, scopriamo l’acqua calda!”.