Ag. Borini: «Fabio è contento al Liverpool. Su Fiorentina e Inter vi dico…»

Il procuratore del forte attaccante chiude le porte ad un ritorno in Italia

Mario Balotelli sta attirando diverse critiche su di sè da parte dei media. L’attaccante italiano non riesce a trovare la via della rete e i suoi comportamenti fuori dal campo sono finiti, di nuovo, sotto la lente d’ingrandimento. Nelle gerarchie del tecnico Rodgers è lui l’attaccante principale ma alle sue spalle c’è un altro attaccante italiano che scalpita, Fabio Borini. Fin qui per l’ex Roma sono pochissime le presenze, motivo per il quale il suo nome potrebbe diventare caldo in vista del prossima finestra invernale di mercato. A tal proposito la redazione di Calcionews24.com ha intervistato il suo agente Marco De Marchi.

VOGLIA DI CONQUISTARE UN POSTO – Borini negli anni passati nel nostro campionato si è sempre distinto per una grande professionalità, doti che lo stanno animando alla ricerca di un posto da titolare: «Fabio non è turbato al Liverpool anzi, sta lavorando il doppio per convincere il mister a dargli un’occasione. Ha sempre lottato per ottenere qualcosa nella sua carriera, fa parte del suo carattere. Sa di essere in uno dei più importanti club al mondo e la concorrenza è tanta».

Anche se con un Balotelli cosi, i rimpianti sono maggiori: «Queste sono considerazioni che deve fare l’allentore, io credo che si ritaglierà il suo spazio e ne è convinto anche Fabio. Non ha mai avuto problemi ne con l’allenatore ne con i compagni, bisogna avere pazienza e toccherà anche lui».

SIRENE DI MERCATO – Diverse squadre del nostro campionato potrebbero intervenire sul mercato per puntellare il reparto avanzato a partire dalla Fiorentina ma anche Sampdoria e Inter: «Premetto che allo stato attuale non ho avuto indicazioni dal Liverpoool che mi lascino pensare ad una sua cessione. So che la dirigenza lo stima molto e cosi l’allenatore. Posso dire che in estate c’erano diverse società che avevano manifestato interesse perchè in effetti Fabio è un attaccante con caratteristiche che difficilmente si trovano in giro. Non ho mai sentito nè la Fiorentina, nè tantomento la Sampdoria. Sull’Inter so che il direttore lo stima molto ma per il resto erano solo rumours e io non sono abituato a basare il mio lavoro su questi. In estate non è andato via dal Liverpool perchè le squadre che lo hanno richiesto proponevamo un prestito cosa che il Liverpool non accetta. Ritorno in Italia? Lo vedo molto difficile ora…»