Affare Milan – Cerci, Ruiu: «Arrivo solo posticipato. E ora El Shaarawy…»

Ecco le parole del giornalista, ai microfoni di Calcionews24.com, sul colpo firmato Adriano Galliani

E’ fatta per l’arrivo al Milan di Alessio Cerci. I rossoneri infatti hanno vinto il derby di mercato con l’Inter per l’esterno offensivo dell’Atletico Madrid, che prenderà il posto di Fernando Torres, di ritorno al Calderon. Per commentare la trattativa, la redazione di Calcionews24.com ha contattato il giornalista di Tele Lombardia e Top Calcio 24 Cristiano Ruiu: «Secondo me è tutto molto chiaro da tempo: Cerci è un obiettivo del Milan da questa estate e non lo ha potuto prendere perchè la proprietà non ha accettato un esborso di liquidi importante, ripiegando su un’alternativa che piaceva meno ad Inzaghi ed a Galliani. Lo stesso Galliani però, da vecchia volpe, prendendo Torres sapeva che avrebbe avuto un argomento importante con l’Atletico Madrid nel caso in cui Cerci non avesse fatto bene. Il Milan continuerà a pagare l’ingaggio a Torres e l’Atletico a Cerci, ma dal punto di vista tattico vestiranno le maglie giuste».

LA TRATTATIVA – «Dal punto di vista della trattativa è tutto molto semplice: l’Inter sapeva perfettamente che il Milan avrebbe provato nuovamente a prendere Cerci e Mancini ha trovato l’accordo con il calciatore. C’è però un grande rapporto tra Milan ed Atletico Madrid da tantissimi anni, Galliani aveva fatto tantissimi affari nei primi anni del 2000 con il papà dell’attuale presidente. Inoltre, il Milan ha ottimi rapporti con il fondo qatariota che detiene il 60% del cartellino di Cerci. Probabilmente ora il Milan dovrà riconoscere un bonus al calciatore per accettare la destinazione, quindi Mancini è riuscito nel suo intento di intromettersi nella trattativa».

RISOLTO IL PROBLEMA EL SHAA – «Non dico che con Cerci il Milan avrebbe lottato per lo scudetto, perchè non è così, ma il mancato arrivo di Cerci in estate è un problema per il Milan sia a livello realizzativo che tattico: Torres è stato un peso, perchè inadattato al gioco di Inzaghi. Nella testa dell’allenatore l’attacco ad inizio stagione era El Shaarawy-Menez-Cerci: con Alessio il Milan risolve anche il problema El ShaARawy, perchè tutti i partner d’attacco di Cerci hanno sempre beneficiato della sua assistenza».