2016
Adriano via da Miami: la società l’ha ingannato
“Fuga” legata alle promesse false fatta dalle società di Sacca
Nessun rimpianto o pentimento dopo lo 0-5 subito nella partita d’esordio, Adriano è scappato dal Miami United solo perché è stato preso in giro e ingannato dalla società statunitense. A riportarlo sotto questa lente è MLSsocceritalia.com, che ha parlato di inganni e promesse mai mantenute riguardanti uno stipendio, da 30 mila dollari al mese, impossibile da offrire per una società dilettantistica, che fino allo scorso anno pagava i suoi giocatori, quando si ricordava di farlo, 500 dollari al mese. Il Miami United si è fatto una pubblicità enorme al solo scopo di guadagnarci soldi sopra, senza alcuna intenzione o interesse nel far crescere realemente la squadra. Adriano ha capito subito la situazione, ma ha voluto comunque giocare la prima partita prima di tornare in Brasile, solo per non deludere i tifosi.
LE REAZIONI – Il primo che aveva denunciato la situazione era stato Sergio Manoel tramite globoesporte.com. L’ex allenatore del Miami United aveva spiegato come la società non abbia soldi né strutture adeguate e che l’unico obiettivo personale è il guadagno personale, e che lui stesso aveva avvertito Adriano che ha preferito fare di testa sua, rimanendo fregato. Anche il portiere italiano Piagnerelli ha raccontato la sua esperienza a Miami: «La verità è che il Miami United è stata creata solo per soldi. Al presidente Sacca non interessa di far crescere il calcio a Miami, gli interessano solo i soldi, e appena ha intravisto l’occasione di Adriano ha subito colto la palla al balzo– continua Piagnerelli – Si è fatto un sacco di pubblicità in Italia, come piace a lui, ma in realtà sotto c’è una società fondata sul niente. Capisco Adriano e non capisco come possa essere cascato nella trappola. Con finte granzie probabilmente». Una situazione paradossale con dei controni assurdi, perché la società ha comunque provato a rassicurare i tifosi riguardo a un ritorno di Adriano, ma stando così le cose è più probabile un suo ritorno a Miami in vacanza.