Acerbi: «Sassuolo, adesso sono sereno»

Il difensore neroverde: «Al Milan non avrei fallito con la testa di oggi»

ACERBI SASSUOLO – La storia di Francesco Acerbi è una delle più felici degli ultimi anni in Serie A. L’ex difensore di Chievo e Milan si è fermato appena arrivato al Sassuolo a causa di un tumore ai testicoli e per due volte ha dovuto abbandonare il calcio. Con determinazione Acerbi ha lottato questa battaglia più grande e in questa stagione è ritornato in forma ed è titolare nei neroverdi, per di più sabato ha pure segnato al Tardini.

PARLA ACERBI – Acerbi infatti ha detto: «A un certo punto durante le chemio non volevo parlare con nessuno, poi ho iniziato a correre anche se non potevo e mi sono rilassato. Negli ultimi due anni sono andate storte troppe cose, anche per colpa mia. Con la testa di oggi al Milan non avrei fallito. A Sassuolo c’è il clima ideale, Di Francesco mi ha aiutato e seguo i suoi consigli. Non so dove posso arrivare io adesso, so solo che quando smetterò farò l’allenatore. Sassuolo? Siamo forti e organizzati, adesso viene il bello, ci siamo rimessi in carreggiata».

NEROVERDE – Francesco Acerbi ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Il centrale difensivo nell’intervista ha anche ammesso di essere un privilegiato perché si è accorto della recidiva solamente dopo un controllo antidoping. Acerbi ha intolrre ringraziato il mondo del calcio per essergli stato vicino e ha detto di aver fatto altrettanto con Leone, giovane portiere della Reggina che soffre di tumore al cervello.