2009
Abodi: “Parole d’ordine spettacolo e identità , non ci sentiamo Serie B”
“Non ci sentiamo una Lega di serie B, ma una Serie A2 e lo dimostreremo con lo spettacolo”. Ad assicurarlo e’ il neo-presidente Andrea Abodi, a margine della presentazione del calendario di Serie Bwin per l’edizione 2010-2011, varato nella sede della Lega Calcio di via Rossellini a Milano. Durante la conferenza stampa Abodi, soddisfatto ed emozionato, si e’ impegnato con le societa’ e i tifosi, dichiarando: “Sapremo proteggere il patrimonio da ogni deviazione, in questo anno zero della Lega. La Lega sara’ in movimento di prossimita’ rispetto alle societa’ e sapremo produrre e proporre soluzioni rispetto ai problemi. Sul campo e sugli spalti si apre una fase nuova”. Per il presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, la neonata Lega deve cercare un’identita’ anche “nel coordinamento e nella logica di sistema, la B deve scoprire l’identita’ persa, mostrare la capacita’ di proporre l’italianita’ in maniera positiva”. E ancora: “Ogni serie ha esigenze diverse e la B si e’ data le sue regole. Le diverse realta’ devono valorizzare i giovani, stare attenti a costi e ricavi e andare nella stessa direzione della Federazione, che cerchera’ di finalizzare le risorse di Serie A, B e Pro per progetti volti all’utilizzo dei giovani, in particolare quelli selezionabili per la Nazionale”. Tra i presidenti dei club, alla presentazione del calendario e’ intervenuto Urbano Cairo, patron del Torino. Nonostante i pronostici e il favore dei bookmaker che vedono i granata favoriti per la serie A, Cairo non si e’ sbilanciato: “Il campionato e’ difficile e impegnativo. Penso che Siena e Atalanta, che arrivano dalla Serie A, siano le squadre favorite”. Il presidente del club granata ha detto poi di essere entusiasta del nuovo allenatore Franco Lerda pur non avendo ancora “elementi aggiuntivi. Mi dicono che abbia fatto un buon ritiro, ma l’ho visto poco”. A proposito del mercato, ci saranno sicuramente novita’ in centrocampo e attacco. La difesa invece dovrebbe essere a posto. La trattativa per Genevier “e’ una telenovela. Lui e’ un buon giocatore, lo stimo. Avrebbe piacere a venire da noi. I rapporti col Siena sono buoni”. Infine uno sguardo alla neonata Lega: “Parte bene. C’e’ un nuovo presidente con buone intenzioni. C’e’ la volonta’ di far conciliare le esigenze di sponsor e tifosi”. Ã? (agi)