Serie A
Abodi: «L’EMENDAMENTO MULÉ un punto di svolta; lunedì una importante RIUNIONI, spero siano TUTTI ISPIRATI»
Le parole di Andrea Abodi, ministro dello Sport e dei giovani, sull’emendamento Mulé e le riforme del calcio italiano
Il ministro dello sport Andrea Abodi, ospite del Giffoni Film Festival, ha parlato dell’emendamento Mulé e le altre riforme del calcio italiano. Di seguito le sue parole.
«Sono convinto che saranno mesi di lavoro intenso per superare le contrapposizioni. Il punto di svolta è l’emendamento Mulé che non consente di tornare indietro, le rappresentanze sono solo un inizio delle riforme poi bisogna parlare di altro: di riforme dei campionati ove necessario e dei settori giovanili. Io penso che i tifosi vogliano una situazione di competitività e questo non c’è dubbio che è accaduto, vedendo i successi delle italiane in Europa come quello dell’Atalanta. Poi ci sono fattori patologici come indebitamento e litigiosità e bisogna recuperare una Nazionale visto che siamo usciti in modo non onorevole agli Europei e i tifosi vogliono ancora capire cosa è successo. Lunedì ci sarà un consiglio importante per decidere lo spostamento delle elezioni e per dedicare il 4 novembre a una assemblea statutaria per iniziare le riforme. Mi auguro che lunedì tutti siano ispirati sapendo che il motore del sistema calcio, che è la Serie A, ha fatto delle richieste che devono essere accolte nella giusta misura. Io governo farà la sua parte per migliorare».