2017
Abidal lucido: «Messi-Dybala, non sempre c’è voglia di adattarsi»
Le parole di Abidal nel giorno di Barcellona-Juventus in cui tocca anche gli argomenti delle recenti partenze di Dani Alves e Neymar
Eric Abidal è rimasto al Barcellona come ambasciatore del club blaugrana. Nel grande giorno della sfida con la Juventus, l’ex calciatore francese vincitore di due Champions con i catalani, ha rilasciato alcune dichiarazioni nell’intervista con La Stampa. Parlando di diversi temi legati alla grande sfida della prima giornata della fase a gironi di UCL. A partire dalle critiche rivolte al Barça secondo cui un ciclo si sarebbe concluso con la partenza di Neymar: «Questa squadra resterà al top anche se le generazioni cambiano, anche se Xavi se ne è andato e Iniesta non giocherà per sempre. Il livello non cambia, il Dna resta perché quello che si è visto in questi anni è più di un ciclo, è un’impronta».
Good luck my bro , I love you my bro , we will miss you Cules ??❤️?
«Cosa è cambiato rispetto a Barça-Juve di aprile scorso? Non un granché. So che sembra strano dirlo, ma sono due squadre rimaste forti che vogliono vincere questa competizione e, più o meno per gli stessi motivi, hanno bisogno di esordire in modo convincente» afferma l’ex nazionale francese. Prosegue Abidal nel corso dell’intervista parlando delle partenze di Neymar e Dani Alves passati al Psg, il primo dal Barcellona, il secondo dalla Juventus: «Da queste parti sono abituati a tenersi i più forti e rafforzarsi ogni anno, è stato uno choc per tutti vedere un crac cosi giovane partire. Ora tocca ai giocatori dimostrare che si può andare avanti senza di lui ad alti livelli. Dani Alves? Sono scelte personali e se le può permettere: è sempre titolare ovunque vada».
Infine un piccolo commento sui due leader tecnici delle due squadre, gli argentini Messi e Dybala, reduci da una prestazione anonima con l’Argentina insieme: «E’ sempre più facile giocare nel club. In nazionale bisogna adattarsi, non sempre se ne ha voglia, non sempre è semplice».