2009
Abete: “Calcio a Natale? Non in Italia. Balotelli in Nazionale? Spetta al tecnico. Maldini in Federazione? Porte aperte”
Il numero uno della Figc, Giancarlo Abete, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 per parlare di alcune tematiche attuali del calcio italiano. In particolare, Abete ha avuto modo di commentare l’ipotesi di giocare anche durante il giorno di Natale: “Penso che ogni Paese abbia delle sue tradizioni. Da molti anni in Italia c’è la sosta di Natale. Il fatto di voler veder giocare è un dato positivo, perchè vuol dire che non stanca mai. Tuttavia, credo che un momento per ricaricare le batterie sia necessario e questo periodo dell’anno sia l’unico in cui i giocatori possono prendersi qualche giorno di riposo. Anche perchè a fine stagione ci saranno i Mondiali, quindi è importante ricaricare le batterie per fare bene”.
Abete ha anche toccato il tema stadi, soprattutto in riferimento alla possibile candidatura da parte dell’Italia per l’organizzazione di un grande torneo calcistico: “Per una candidatura ad organizzare un grande evento sportivo, come Europei o Mondiali, servono stadi coperti e molti dei nostri stadi non lo sono. Se fossero coperti, allora non ci sarebbero stati i rinvii dell’ultima settimana. Noi abbiamo due caratteristiche che altri Paesi non hanno: gli stadi non coperti e le barriere per dividere i tifosi”.
Sul futuro della panchina della Nazionale, Abete chiosa: “Il futuro lo decideremo prima del prossimo Mondiale, come era già stato detto. Dovremo andare in Sud Africa con le idee chiare in vista dell’Europeo. Con Lippi stiamo definendo la spedizione per il Sud Africa, dopo il Sud Africa vedremo di chiarire e definire il futuro. Lippi? La situazione ad oggi è una situazione dove si è parlato, si parla e si parlerà . Ci incontreremo in gennaio, ma ci siamo anche incontrati poco fa. La priorità è il Mondiale del Sud Africa, per il dopo c’è ancora un po’ di tempo”.
Sulla possibilità di vedere Balotelli in Nazionale come messaggio sociale nei confronti dei tifosi più beceri: “Già gioca in Nazionale Balotelli. Attualmente nell’Under-21. L’Under-21 ha necessità di Balotelli. Manterrei distinti i due piani: da una parte i valori per combattere il razzismo e favorire il rispetto per gli altri e noi abbiamo ripetutto che è inaccettabile qualsiasi tipo di coro contro Balotellie, dall’altra parte c’è la valutazione tecnico, che è positiva da parte di Mourinho che lo sprona a migliorarsi e da parte della Federazione che lo ha nella sua Under-21, convocarlo nei 23 per il Mondiale rimane una scelta per il tecnico”.
Abete ha anche commentato un possibile integro di una figura come Paolo Maldini nella Figc: “E’ una persona sempre stimata dalla Federazione e sarebbe adatto per ogni ruolo all’interno della Federazione. Maldini si è voluto prendere un periodo di riflessione dopo aver finito di giocare, avevamo programmato una partita di addio tra il Milan e la Nazionale che ha vinto il Mondiale del 2006, ma non è stato possibile. Da parte della Federazione c’è la massima disponibilità per intraprendere un discorso. L’apprezzamento e l’auspicio che Maldini voglia far parte di una dimensione federale rimangono come il primo giorno”.