2014

A Napoli due talenti e un’incognita ma la piazza mugugna e chiede il botto finale

Pubblicato

su

Jorginho prima, poi Henrique e Ghoulam: mancano 24 ore alla fine delle danze

CALCIOMERCATO NAPOLI SERIE A – Si è mosso il club di Aurelio De Laurentiis: tardivamente o meno, qualitativamente o meno, gli innesti sono arrivati e l’organico a disposizione di Benitez può ora ritenersi almeno sulla carta privo di lacune. Storia nota quella di Jorginho, sono approdati all’ombra del Vesuvio il centrale e jolly brasiliano Henrique dal Palmeiras ed il colpo a sorpresa Faouzi Ghoulam dal Saint-Etienne.

I PRIMI PASSI DI JORGINHO – Una mezzora di ambientamento nel deludente pareggio interno in campionato contro il Chievo da preludio all’esordio da titolare: la vittoria ai quarti di finale di Coppa Italia ottenuta sulla Lazio porta la firma proprio del brasiliano. Non perché ha segnato – ha colto un palo, a timbrare il cartellino ci ha pensato Higuain – ma per il livello della prestazione: l’ex centrocampista del Verona ha giocato a tutto campo dettando costantemente il passaggio ai compagni di squadra e dunque rendendosi subito un punto di riferimento assoluto, ha gestito i tempi di gioco alternando passaggi corti a profonde e precise verticalizzazioni, si è inserito con tempi perfetti in zona gol. Il tutto all’insegna di due fattori: qualità e personalità. Caratteristiche solitamente intrinseche ai più bravi.

E I RINFORZI IN DIFESA – Operazione complessiva da dieci milioni di euro quella che ha portato Jorginho a Napoli – cinque per la comproprietà ed altrettanti per riscattare l’altra metà entro diciotto mesi – ed altri dieci all’incirca sono serviti per inserire in organico Henrique Adriano Buss e Faouzi Ghoulam. Per il primo dovrà inevitabilmente esprimersi il campo in qualità di giudice sovrano perché le informazioni a disposizione non bastano per tracciare un profilo credibile: classe 1986, quel che si sa è che può rivestire il doppio ruolo di centrale difensivo e centrocampista d’interdizione, oltre ad essere dotato di una discreta esperienza internazionale. Investimento importante quello legato al nome di Ghoulam: nato nel 1991, è un esterno di grande spinta e qualità, prospetto in enorme crescita negli ultimi mesi giocati da protagonista in Francia con la maglia del sorprendente Saint-Etienne. Per affermarsi definitivamente in un palcoscenico più ambizioso come quello partenopeo dovrà perfezionare il suo inquadramento tattico e colmare alcune lacune in termini di movimenti difensivi, ma Benitez in tal senso può essere la guida giusta per un calciatore tutto da formare. In uscita capitan Cannavaro ed Armero per lasciare numericamente invariata la rosa.

GLI UMORI CONTRASTANTI DELLA PIAZZA – E’ stato un mese difficile quello vissuto da società, dirigenza e squadra partenopea, impossibile nasconderlo. In chiave mercato il Napoli ha faticato più del previsto: in estate ogni discorso su eventuali carenze fu rimandato a gennaio salvo poi scontrarsi nella recente attualità con le difficoltà legate a trattative in corso d’opera. Quando per squadre di alto livello è arduo privarsi di calciatori di altrettanto rilievo. Ed il presidente Aurelio De Laurentiis – a cui, mai dimenticarlo, va dato atto di aver ricondotto il Napoli stabilmente ad alti livelli – non ha certamente investito i 50 milioni annunciati a novembre. Sarebbe stato auspicabile non parlare di cifre ed evitare di alimentare illusioni. Ma mancano 24 ore e niente nel calcio come il mercato può rivelarsi foriero di sorprese. Stravolgimenti. Arriverà il chiaro segnale a Roma e Juventus? Il popolo napoletano freme. La squadra ora è completa.

Exit mobile version