2009
Roma, Ranieri: “Questa squadra rappresenta la nostra città “
Claudio Ranieri dichiara ancora una volta il suo amore verso Roma e la Roma.
Il tecnico giallorosso, nel corso di un’intervista concessa per una trasmissione di Sky Sport, ha espresso parole importanti per la sua squadra: “La Roma è l’espressione massima del calcio capitolino. Roma è tutto, è l’amore, il trasporto, l’aggregazione. Ci sono le canzoni di Antonello Venditti che la racchiudono, la descrivono benissimo. Non ci si conosce ma ci si ritrova allo stadio e si è tutti uniti, si ama una fede, si ama una bandiera, al di là dei Presidenti, degli allenatori, dei giocatori. Sono pronti lì ad aiutare, a soffrire, a gioire. E per tutto questo credo che Roma sia magica. Come facevo a dire di no alla Roma? Da Roma ero partito 36 anni fa, ero un ragazzino in cerca di un domani, di un futuro, di sapere quale fosse la mia vita, se nel calcio o no. Per cui, quando mi telefonarono, ho avuto mille pensieri, perchè mi dicevo: “à? casa mia, vado lì e se le cose vanno male che succede?” Poi ha vinto il cuore, la grande voglia di essere l’allenatore della squadra del mio cuore, per cui sono tornato e ora lotto. Il periodo alla Juventus? Una bella soddisfazione. Sapevo che c’era da ricostruire un ambiente, avevo dei campioni meravigliosi, però ne erano partiti molti di più. Il progetto era di riportare in 5 anni la Juventus ai grandi livelli, per cui dissi di sì perchè avevo l’esperienza giusta per poter guidare una squadra come la Juve. E sono sincero, mi dispiacque molto andar via, perchè ero convinto di aver fatto un gran bel lavoro. Credo che ognuno di noi abbia il suo karma, il suo destino, il suo essere e io non ho mai potuto finire un determinato lavoro, però è bello, è stimolante anche costruire. In alcune circostanze mi è mancato, finita la costruzione, di appendere i quadri, di portare i mobili. Pazienza.”