2017
Montella: «Gennaio e febbraio decisivi. Sul mercato…»
Verso Milan – Cagliari: le dichiarazioni in conferenza stampa del tecnico rossonero Vincenzo Montella, tra calciomercato e sfida alla formazione dell’amico Massimo Rastelli
Milan – Cagliari, gara valida per la 19^ giornata di Serie A, sarà la prima per i rossoneri dopo la vittoria in Supercoppa contro la Juventus. Il tecnico Vincenzo Montella ha analizzato in conferenza stampa la gara contro i sardi: «Gennaio mese decisivo? Gennaio e febbraio ci permetteranno di inseguire gli obiettivi futuri, vale quasi per tutte le squadre: saranno 45 giorni importanti per capire i nostri obiettivi reali. Eccesso di entusiasmo dopo Doha? Siamo tutti particolarmente contenti per questa vittoria: calciatori, staff, società e tifosi. Non è un trofeo prestigioso come la Champions che può farti perdere la testa, le sensazioni bisogna metterle nel cassetto per raggiungere gli obiettivi futuri, ovvero entrare in Europa League e la Coppa Italia. La fortuna che abbiamo avuto è che ci sono stati dieci giorni di vacanza e che, almeno personalmente, mi sono stancato di festeggiare. Sono felice di incontrare Rastelli in Serie A, ci conosciamo abbastanza bene: il Cagliari è una squadra particolare, il suo modo di proporre calcio gli ha permesso di fare un ottimo girone di andata. Bene con le piccole, un po’ meno con le grandi: non so che tipo di strategia utilizzeranno, è una squadra che mi piace perché rischia, ha subito tanti gol ma la mentalità offensiva gli ha permesso di fare tanti punti».
CONTINUA MONTELLA – «Dove sta la non facilità della partita di domani? Dobbiamo portare avanti i nostri principi, c’è un po’ di malumore in casa rossoblu: non so se la mentalità del nuovo anno sarà la stessa dell’anno scorso, vedremo che atteggiamento avrà il Cagliari domani. Locatelli? L’augurio è che mantenga il suo equilibrio. Lui e Donnarumma sono due ragazzi molto equilibrati, sono eccezionali ed hanno alle spalle due famiglie importanti. E’ uno stimolo non aver aiuti dal mercato? La finestra di mercato si è aperta ed è ampia, ci adeguiamo noi come allenatore e come società. Credo che abbiamo raggiunto un equilibrio importante. Non possiamo non stare attenti al fatto che possiamo migliorare la squadra, se c’è qualcosa che ci piace e che rispetta i nostri parametri saremo ben lieti di accogliere rinforzi. C’è comunque materiale a disposizione per lavorare».