2017
Allegri: «Sto bene alla Juventus. Out Buffon, su Evra…»
Massimiliano Allegri a tutto tondo in conferenza stampa alla vigilia di Juventus – Bologna: dal calciomercato all’arrivo di Rincon, passando per la sconfitta in Supercoppa e gli obiettivi stagionali
Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus – Bologna, 19^ giornata di Serie A, fa il punto della situazione in casa bianconera: dal calciomercato al suo futuro. Ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero in conferenza stampa: «Evra? Non parlo di mercato, a questo pensa la società: i giocatori, finchè sono della Juventus, devono essere a disposizione. Nel mercato di gennaio si crea instabilità, meno se ne parla meglio è: sono contrario a questo mercato di gennaio, può destabilizzare un pochino. E’ un mese molto importante, giocheremo partite molto importanti. Lo sfogo di Doha? E’ normale, non centra niente con il mio futuro: è stato uno sfogo di un allenatore che tiene in modo particolare al lavoro. Dopo aver elogiato milioni di volte i ragazzi, una volta consentitemi di sfogarmi in una partita del genere: ci può stare perdere, ma dopo 35’ siamo usciti dalla partita. La Supercoppa era un trofeo da portare a casa, ma l’andamento dopo 35’ mi ha fatto arrabbiare. Futuro? Sto bene alla Juventus, spero di rimanerci il più a lungo possibile. Assalto Real Madrid per Dybala? Non mi disturba, è un calciatore della Juventus. Insidia della partita? Nelle 11 partite giocate in casa, 9 volte entrambe le squadre hanno segnato: il Bologna è al lavoro da 15 giorni, ci ha sempre dato filo da torcere ed hanno un’ottima organizzazione di gioco. Ci terranno a fare bene, dovremo farci trovare preparati. Rincon? E’ un ottimo calciatore, ha le caratteristiche che servono alla Juventus: non so se domani giocherà, deve calarsi nelle dinamiche di gioco della Juve. Sono molto contento del suo arrivo».
CONTINUA ALLEGRI – «Albero di Natale come modulo? Ci può stare. Confronto con la squadra post-Doha? Per come ci siamo comportati dopo il 30’, ma c’è anche quando vinciamo le partite: è stato normale, fa parte della routine. E’ stato sbagliato l’approccio, come a Genova, e non deve capitare: non abbiamo più tempo di sbagliare, ciò che conta è fare dei punti. La Roma ci insegue, è una grande squadra che può vincere tutte le partite,e ci dovremo fare trovare pronti. Pjaca? Sta meglio, sarà convocato: tra domani e mercoledì troverà spazio. Se sento la Juve attorno a me? Ci sono dei momenti o delle partite in cui le cose vengono approcciate male: quattro giorni prima di Doha avevamo battuto la Roma, arrivavamo da un periodo positivo. Se si analizza la gara di Doha, per 35’ abbiamo fatto una bella gara e poi abbiamo sbagliato il resto: non siamo riusciti a riaccendere l’interruttore. Non ci sono delle crepe, la Juve da domani deve riprendere il cammino che la deve portare a vincere lo scudetto ed a entrare nella leggende. Buffon? Domani non giocherà, giocherà Neto. Sarà pronto per la partita di Firenze. Champions? E’ una cosa particolare, il Porto è abituato a giocare in Champions: ha battuto la Roma ed ha una tradizione importante, dovremo farci trovare nelle migliori condizioni per passare il turno. Barzagli? Sarà convocato. In settimana rientreranno Alex Sandro e Bonucci».