2017
Calciomercato Pescara: dopo i tanti colpi, spazio alle cessioni
Calciomercato Pescara: chiesto al PSG il prestito di Augustin; presentata un’offerta allo svincolato Muntari. Zuparic può partire. Le ultimissime notizie
CALCIOMERCATO PESCARA: ZUPARIC E MITRITA AI SALUTI, 8 GENNAIO – Il Pescara è tra le società più attive in questa parte iniziale del mercato invernale, la società abruzzese deve obbligatoriamente rinforzarsi per tentare il miracolo salvezza. Dopo i vari colpi messi a segno, ora è tempo di cessioni. In quest’ottica il primo a partire dovrebbe essere Zuparic che, secondo Il Centro, interessa fortemente ai turchi del Kasimpasa che avrebbero già fatto pervenire un’offerta ufficiale con un prestito oneroso a 150 mila euro e susseguente riscatto a 1,2 milioni. Altro partente dovrebbe essere il rumeno Mitrita su cui si è mosso il Brescia di Brocchi.
Il Pescara, dopo aver piazzato i colpi Stendardo, Bovo, Cerri e Cubas (quest’ultimo non ufficiale) si prepara ad accogliere Alberto Gilardino ma non solo. La campagna acquisti del presidente Sebastiani non sembra conoscere sosta perché il club abruzzese, vicino al quinto colpo di mercato con il Gila, si prepara a piazzare altri tre colpi. Il Pescara, secondo “Sky Sport” ha messo nel mirino Jean-Kévin Augustin, attaccante francese di proprietà del Paris Saint-Germain. Il classe ’97, che vanta già sei presenze e quattro gol con l’under 21 francese, potrebbe essere l’indennizzo per l’infortunio di Bahebeck, prelevato dal PSG in estate ma sceso in campo solo quattro volte per un totale di 131 minuti.
CALCIOMERCATO PESCARA: AUGUSTIN E MUNTARI. IN USCITA ZUPARIC – Il Pescara ha chiesto alla Juventus, oltre a Mandragora, anche Mattiello ma il giovane dovrebbe restare in bianconero almeno fino a giugno. Presentata una proposta a Sulley Muntari: il centrocampista ghanese ha incontrato il giocatore proprio in questi giorni avanzando un’offerta davvero allettante. In uscita Zuparic che ha ricevuto una proposta dal Kasimpasa che vorrebbe il giocatore in prestito oneroso fissato a 150 mila euro con riscatto a 1,2 milioni.