2017
Come cambierebbe la Roma con Jesé Rodriguez
Calciomercato Roma: tutto su Jesè Rodriguez, obiettivo del club giallorosso
Si tratta per chiudere quanto prima: l’obiettivo è quello di strappare Jesé Rodriguez al Paris Saint Germain con la formula del prestito e diritto di riscatto, con sostanziale parte dell’ingaggio retribuita dalla Roma. Che però è costretta a guardarsi le spalle dalla concorrenza estera: sull’attaccante spagnolo le sireni della Premier League, in primis del Liverpool di Jurgen Klopp.
LUNA STORTA AL PSG – Qualcosa non è andato come doveva: acquistato dal Real Madrid nella recente sessione estiva di calciomercato per ben 25 milioni di euro, la scintilla con il nuovo allenatore Unai Emery non è mai scattata. Difficile collocazione tattica, utilizzo con il contagocce: appena 278 minuti tra Ligue 1 e Champions League. Una volta da titolare, un solo gol in campionato, insomma un impiego al margine della rosa del club parigino che non lo può accontentare: per intenderci, a questo punto la panchina avrebbe continuato a farla al suo Real Madrid.
GLI OCCHI DELLA ROMA – E’ dipeso tutto dalla partenza di Mohamed Salah in direzione Coppa d’Africa: la Roma si ritrova senza la sua principale bocca da fuoco, senza l’indispensabile sfogo dell’impianto tattico orchestrato da Luciano Spalletti. L’egiziano è l’uomo ovunque, quello deputato a far saltare il banco quando tutto gira per il verso giusto, a far guadagnare alla squadra metri di campo quando invece ci si ritrova in situazione di sofferenza. Arduo sostituirlo: non tanto per il suo valore intrinseco – comunque molto alto – quanto per il peso cruciale che ha via via assunto in questa Roma. Ad ogni modo, le risorse interne non possono garantire quel genere di apporto: ragion per cui fa bene il club giallorosso a guardarsi intorno per vagliare le potenziali opportunità di mercato e regalare all’allenatore una pedina che possa sostanzialmente lasciare invariate determinate aspettative.
COME CAMBIEREBBE LA ROMA CON JESE’ – Poniamoci avanti nel tempo ed ipotizziamo una felice conclusione della trattativa: come cambierebbe la Roma con l’innesto di Jesé Rodriguez? Sgombriamo il campo dai dubbi: non parliamo di un calciatore all’altezza di Salah. Non ha la rapidità dell’attaccante giallorosso né l’esplosività negli ultimissimi metri. Vanta però distinta padronanza dei fondamentali e – anche più di Salah – ha respirato l’aria degli spogliatoi vincenti: porterebbe dunque in dote una certa attitudine mentale, un pezzo in più di un puzzle che vuole strutturarsi secondo determinati canoni. Detto del quid di personalità, l’approfondimento tattico: nulla cambierebbe nelle scelte dei moduli, qualcosa nell’interpretazione. Meno esplosivo ma più inquadrato, andrebbe inteso come più funzionale al costrutto di squadra e meno da solista da chiamare in causa quando le cose non vanno nel verso giusto. Più di Salah ha una differente poliedricità: può fungere anche da alternativa a Dzeko nel ruolo di prima punta. Infine la proiezione sul medio termine, quando potrebbe giocare con Salah e non inteso da suo mero e momentaneo sostituto: con Perotti ed El Shaarawy andrebbero a comporre un pacchetto di validi interpreti tra le linee, quando ci sarà da gestire il doppio fronte Serie A – Europa League. Roma e Jesè Rodriguez, sono i giorni della verità.