Calciomercato di gennaio, quali saranno gli 8 club a spendere di più? Tra i soldi cinesi c’è ancora spazio per gli emiri e per i petrolieri? E per noi italiani, cosa riserverà questa sessione?

«Non ho più voglia di giocare. Sono stanco del calcio e delle persone che ci lavorano: ci sono troppi soldi di mezzo, non mi piace più», diceva Carlos Tevez da qualche giorno diventato giocatore più pagato al mondo con il trasferimento dal Boca Juniors allo Shanghai Shenhua. Money, money, money è questo il ritornello che ormai popola le teste e i portafogli dei calciatori di mezzo mondo ed è un motivetto in salsa orientale. Già perchè dopo l’era dei grandi industriali e quella dei petrolieri arabi ora è il turno dei magnati cinesi pronti a spendere e spandere per lanciare nel mondo il calcio con gli occhi a mandorla. Un calcio che fino a qualche anno fa nessuno conosceva, ma che oggi è la nuova frontiera del pallone. Quando i nostri Alberto Gilardino e Alino Diamanti, pionieri della Chinese Super League, si trasferirono in oriente la scelta fu molto criticata ma oggi come allora il cuore viene messo da parte e al portafoglio non si comanda. Ecco allora che anche in questa finestra di calciomercato di gennaio saranno le squadre cinesi le vere protagoniste, o meglio già hanno cominciato a esserlo in maniera scandalosa e disarmante con gli affari fatti dell’Apache e di Oscar rispettivamente allo Shanghai Shenhua e allo Shanghai SIPG. Occhio anche allo Tianjin Quanjian, squadra allenata da Fabio Cannavaro che sembra pronta al grande botto di mercato. E gli emiri? Dove sono finiti? Ci sono, ci sono ancora e sotto sotto sono pronti in questa sessione come in tutte le altre a piazzare acquisti milionari. Ci riferiamo al Paris Saint Germain di Nasser Al Khelaifi e al Manchester City di Mansour in difficoltà nei rispettivi campionati, ma ultracompetitivi in quanto a denari da spendere. Da non sottovalutare anche i ricchi “nostrani” e in questa fascia ha ancora un ruolo da leader Roman Abramovich che dopo anni rivede la luce della testa della Premier League con il Chelsea e sembra pronto a far follie per il suo condottiero Antonio Conte. Un po’ più indietro, ma sempre attento potrebbe muoversi a sorpresa il Bayern Monaco, i bavaresi non sono soddisfatti di questo inizio stagione ma puntano forte su herr Carlo Ancelotti che vorrebbe, in accordo con la società, inizare il necessario processo di svecchiamento della rosa. Per farlo servono i soldi e al Bayern non mancano mai. Al fondo di questa graduatoria mettiamo, sempre per il solito patriottismo, una squadra italiana: il Napoli. Aurelio De Laurentis non ha i soldi dei cinesi, non possiede pozzi in giro per il mondo e non ha una cordata alle spalle pronta a sostenerlo, vende e produce film ma per il suo club è pronto a investire, come fatto per Pavoletti, e nel calciomercato tricolore di gennaio farà probabilmente lui la parte del paperone.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Shanghai Shenhua

Regina di questi ultimi giorni, già leader assoluta per tutto gennaio con il colpo Tevez. Il giocatore del popolo diventa giocatore del denaro. Non sono tanto gli 11 milioni versati nelle casse del Boca Juniors per il cartellino dell’Apache, in scadenza a giugno 2017, ma i 40 milioni annui che percepirà il giocatore a destabilizzare il mercato. Cifre inarrivabili per qualsiasi club europeo, cifre scandalose, cifre che distruggono tristemente il calcio. «721 mila euro a settimana! È? Cosa? Stai scherzando?», sembra sia stata questa la reazione del popolo argentino all’annuncio del figliol prodigo Carlitos tornato in patria, ma presto ripartito. Non ci saranno antagoniste per il primato in questa classifica delle spese del calciomercato di gennaio, lo Shenhua ha stravinto già dal giorno 1.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Shanghai Sipg

Neanche il tempo di pavoneggiarsi per l’acquisto bomba di Oscar dal Chelsea, che la squadra della tua stessa città ti ruba la scena con un certo Carlitos Tevez. E allora tu Shanghai Sipg, che fai? stai a guardare? No chiami lo Zenit e ti prendi Axel Witsel tanto per non essere da meno rispetto ai cugini. Assume i contorni di una favoletta, ma è la realtà. L’ombelico del calciomercato mondiale è a Shanghai, lo Sipg di Villas Boas ha già speso e parecchio in questo mercato invernale. 60 milioni al Chelsea per Oscar che a soli 25 anni se ne infischia della Premier o della Champions e si trasferisce in Cina. Stessa cosa vale per Axel Witsel, la Juventus lo voleva lui è pronto a tradirla, per 18 milioni all’anno, e lo Zenit se la ride visto che incasserà una cifra vicina ai 30 milioni per un giocatore che sarebbe andato in scadenza fra 6 mesi e che al massimo avrebbe fruttato 5/6 milioni. I due si ritroveranno alla ripresa del campionato e rivedranno i vecchi amici Hulk e Villas Boas già in forza allo Sipg.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Tianjin Quanjian

Oltre alle due di Shanghai anche il Tianjin di Fabio Cannavaro sta offrendo contratti milionari a destra e a manca. Per ora i profili cercati resistono, ma l’impressione è che da qui a fine mercato il botto sarà fatto. Per Kalinic la Fiorentina sembra tenere duro, per Ever Banega l’Inter un po’ meno. Con una cessione dell’argentino a soli sei mesi dal suo arrivo a costo zero il club nerazzurro realizzerebbe una plusvalenza importante e potrebbe muoversi sul mercato. La situazione è tutta in divenire, ma occhio anche a Witsel. Non è detto che il club allenato dal pallone d’oro 2006 non provi il rilancio per il belga nelle prossime ore.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Paris Saint Germain

Vi ricordate Julian Draxler, talento dello Schalke 04, soffiato alla Juve nell’estate 2015 dal Wolfsburg. Ora a un anno e cinque mesi di distanza è già del Paris Saint Germain. Nonostante una stagione e mezza così così con i lupi biancoverdi il club transalpino si è assicurato le sue prestazioni per 42 milioni e offrirà al ragazzo uno stipendiuccio da 850 mila euro al mese. Cifre monster per il calcio europeo che Nasser Al-Khelaifi può ancora permettersi nonostante la forte concorrenza asiatica. In generale il Psg non ha vissuto un ottimo avvio di stagione sotto la guida di Unai Emery, secondo nel girone di Champions League dovrà affrontare il Barcellona già agli ottavi e storicamente terzo in Ligue 1, dopo anni di dominio assoluto, dietro a Monaco e Nizza. Quale miglior rimedio se non il mercato per risollevare le sorti della squadra, Draxler è un affare fatto, ma probabilmente da qui a fine mercato non sarà l’unico.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Chelsea

Da anni il Chelsea non andava così bene, la serie incredibile di vittorie consecutive ha ridato entusiasmo a una piazza spenta da un po’. Ora Antonio Conte non vuole assolutamente fermarsi e sà che per arrivare in fondo in testa serve qualche rinforzo. Abramovich sembra disposto ad accontentarlo e i primi nomi sulla lista sono quelli di Nainggolan e Vidal. 45-50 milioni questa la cifra che serve per strapparne uno dei due alle rispettive squadre. Oltre a un rinforzo in mediana il tecnico italiano vuole un vice Costa, Michy Batshuayi non gli piace nonostante le parole di stima. L’impressione è che a gennaio 50/60 milioni i Blues li spenderanno per puntare diritti al titolo della Premier.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Manchester City

Mansour presidente del Manchester City ha speso più di 100 milioni in estate e non stanno bastando per essere primi in Premier. Guardiola non si accontenta e vuole qualcosa di importante anche da questo mercato di gennaio, che comincerà con i 30 milioni cash al Palmeiras per il talentino verdeoro Gabriel Jesus, affare concluso in estate ma che si concretizzerà definitivamente solo fra qualche giorno. Oltre a lui potrebbe arrivare un centrocampista per sostituire l’infortunato di lungo corso Gundogan, e giù soldi. Il City come ormai succede dai tempi di Robinho sarà ancora una volta tra le squadre che più spenderanno in questa sessione di mercato, si ci può tranquillamente scommettere.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Bayern Monaco

La mentalità del Bayern Monaco è quella di programmare i suoi colpi milionari in larago anticipo e possibilmente a maggio-giugno, non in inverno quando in Baviera le temperature calano di molti gradi sotto lo zero e le teste dei dirigenti ragionano con più fatica. Ma quest’anno potrebbe essere diverso. Il secondo posto nel girone di Champions League e le difficoltà nella prima fase della Bundes, nonostante la prima piazza occupata in classifica, non sono andate giù. Ancelotti non sembra in discussione, ma qualcosa dev’essere fatto magari rivolgendosi al mercato per un progressivo processo di svecchiamento della rosa che prima o poi comincerà. I nomi caldi potrebbero essere quelli di Romagnoli, Rudy e Sule. Uno di questi potrebbe arrivare e le cifre sarebbero importanti per una finestra invernale.

Calciomercato di gennaio: gli 8 club che spenderanno di più, Napoli

Messo a confronto delle 7 super potenze qui sopra il Napoli conta poco o nulla da un punto di vista finanziario, ma in attesa dell’arrivo dei cinesi del Milan e della totale disponibilità di Suning per l’Inter, sembra essere il club di De Laurentis quello che spenderà di più in Italia in questo mercato di gennaio. I 16 milioni di euro più 2 di bonus che verranno versati dalla società partenopea nelle casse del Genoa per Leonardo Pavoletti rischiano di essere il maggior investimento a tinte tricolori di questo mercato. Le altre squadre di A arrancano con la disponibilità di liquidi pronti a essere spesi e vivono su una politica fatta di vorrei ma non posso, Juventus compresa che dopo l’acquisto di Rincon farà probabilmente poco altro visto che gli investimenti importanti sono stati quelli estivi. Aurelio per ora e probabilmente per questa finestra di calciomercato fa il paperone ne bel Paese con un colpo che in Cina farebbe ridere.