2016
Siviglia, hackerato Nasri: l’ombra del doping
Samir Nasri finisce al centro di un caso che interessa l’agenzia anti-doping spagnola: il profilo Twitter del giocatore è stato hackerato e sono state diffuse immagini relative a trasfusioni di sangue. Il calciatore del Siviglia si difende, ma scatta l’indagine
NASRI HACKERATO – Lo scandalo che sta agitando gli ultimi giorni del 2016 di Samir Nasri nasce dal gesto di un hacker che ha violato il profilo Twitter del giocatore diffondendo foto che ritraggono il calciatore mentre si sottopone a delle trasfusioni di sangue in una clinica di Los Angeles. Una procedura medica non vietata se limitata a una piccola dose di sangue e ovviamente non a sostanze proibite, ma quanto basta per insospettire l’agenzia anti-doping spagnola che ha avviato un’indagine. La clinica dal canto suo ha fatto sapere di aver sottoposto il francese a un trattamento lecito e salutare.
LO SCANDALO – Dopo essere rientrato in possesso del suo profilo, Nasri si è scusato per l’inconveniente ma la burrasca non si è fermata lì. L’hacker è tornato alla carica postando nuovi messaggi e facendo pesanti allusioni sessuali circa la dottoressa ritratta accanto al giocatore nelle foto. Una vicenda destinata a scatenare polemiche e conseguenze nel prossimo futuro per il calciatore che si trova al Siviglia in prestito dal Manchester City.