2016
Donadoni: «Mercato? Solo gente motivata. Su Juventus e Milan…»
Roberto Donadoni, allenatore del Bologna, ha parlato del mercato dei rossoblù, della sfida con la Juventus e di molto altro ancora
Parla Roberto Donadoni. Il tecnico del Bologna ha detto la sua a “Sky Sport” sul mercato, sulla gara con la Juventus e non solo: «Rinvio all’8 febbraio con il Milan? Il Milan ha vinto la Supercoppa e ora dicono che stia bene, magari prima non tutti la pensavano così. Avrei preferito giocare prima ma ormai è cosa fatta. E’ un ottimo risultato per loro, hanno battuto la Juventus, hanno fatto bene. Noi possiamo solo prepararci al meglio, sapendo di affrontare la prima squadra in Italia da molti anni. Sappiamo di affrontare avversari qualitativamente al top, in Italia e in Europa, e andremo lì ad affrontarli al meglio, il resto è solo inutile dispersione di energie. Cerci e Biabiany? Si fa molta propaganda anche in questo senso. Il mercato di gennaio riserva sorprese con possibilità che possono palesarsi negli ultimi giorni di mercato ma naturalmente cerchiamo gente che sia motivata».
DONADONI SUL MERCATO E SUL BOLOGNA – Prosegue il tecnico: «Orsolini e Ciciretti? Il sottoscritto seguirà quello che potrebbe essere appetibile nel mercato di gennaio ma non c’è fretta, ci vuole equilibrio. Se si attinge dalla B si prenderanno giocatori di una categoria inferiore, si parla in prospettiva e l’aiuto che possono dare è ‘relativo’ e noi cerchiamo certezze, con giocatori che abbiano voglia di rimettersi in discussione e di puntare in alto. Richieste folli? A chiedere giocatori che costano 15-20 milioni ci vuole poco ma la nostra posizione non ci permette di fare richieste di questo genere ma bisogna trovare dei tasselli importanti per noi con l’idea di aprire anche opportunità future non solo con il Bologna ma anche con altre realtà. Simone Verdi? Sta portando avanti il suo programma e dovrebbe rientrare con la squadra a metà gennaio. Ha iniziato l’anno nella maniera perfetta e questo stop condiziona anche la maturazione ma avrà modo di farsi. Biabiany? Lo conosco bene, ha voglia di riscattarsi ma naturalmente bisogna anche fare i conti con la volontà della società, vedremo. Questo 2016 è stato positivo. Abbiamo lasciato 4-5 punti sul campo che potevamo tranquillamente avere ma questo non è un alibi ma è una colpa».