Antonio Di Natale, ex attaccante e bandiera dell’Udinese, ha parlato del suo futuro prospettando un ruolo da osservatore. Le sue dichiarazioni

Antonio Di Natale, ex attaccante dell’Udinese, vuole fare l’osservatore. L’ex bomber, con un grande fiuto del gol, dichiara di avere un grande fiuto per scovare i giovani talenti e ‘da grande’ potrebbe diventare uno scout. Totò ha parlato nel corso di un’intervista a “La Gazzetta dello Sport“, a pochi giorni dalla festa per i 120 anni della festa dell’Udinese dicendo la sua sul suo futuro e non solo.
L’INTERVISTA A TOTO’ DI NATALE – Queste le parole dell’ex attaccante dei friulani: «E’ stata una bellissima serata: qui ho fatto la storia e tutti mi vogliono bene. Nessun ex, tranne Carnevale, lavora all’Udinese: i protagonisti sono loro. E forse non c’è spazio per gli ex che, invece, in altri club lo trovano. A me piace scoprire i giovani, ho quel fiuto, capisco se uno ha talento o può diventare giocatore. E’ quel che già faccio con la mia Donatello, dove vinciamo e cerchiamo di mandare in alto qualche ragazzo. Tornare a giocare a Empoli? No, non ho più giocato. Se si tratta di giocare a scopo benefico, volentieri ma non sento lo stimolo di tornare a giocare. Futuro a Sky? C’è stato un contatto ma mi piacerebbe fare il dirigente o l’osservatore, vedremo».