2016
VAR, Infantino la difende: «Bisogna solo fare pratica»
La VAR, la cui sperimentazione è all’inizio, ha già sollevato tante polemiche. Infantino la difende perchè è solo questione di abitudine e di impratichirsi
Due decisioni prese con la VAR ed è già polemica: non piace la Video Assistant Referee, c’è chi storce il naso già da tempo mentre dall’altra parte c’è chi sostiene sia un passo necessario per arrivare alla trasparenza più che totale nelle decisioni arbitrali dubbie o viziate.
VAR, INFANTINO LA DIFENTE – Uno dei massimi sostenitori della Var è Gianni Infantino che, come riporta Sportmediaset, ne sottolinea i dati positivi: «I risultati sono molto positivi. Naturalmente bisogna impratichirsi, ci sono questioni che dobbiamo esaminare e discutere in modo più dettagliato, ma il risultato è estremamente positivo. Perché l’arbitro è stato in grado di prendere la decisione giusta, al gioco sono state assicurate giustizia e trasparenza». L’obiettivo non è quello di sostituirsi al direttore di gara, interferire massicciamente nelle sue decisioni, anzi è proprio il contrario, trarre il massimo beneficio con il minimo intralcio al gioco sul campo. Ma soprattutto arrivare a definire con chiarezza le situazioni dubbie che potrebbero però essere decisive per il risultato finale, per evidenziare comportamenti scorretti che possano essere sfuggiti al controllo dell’arbitro.