2016
Vasco Regini: «Mihajlovic con me fece un grosso errore»
Dal prestito al Napoli al ritorno (da capitano) alla Sampdoria: Vasco Regini si racconta in una intervista dopo la vittoria sul Torino dell’ex Mihajlovic. Dimenticati gli attriti del passato con il serbo, adesso è tempo di guardare al futuro e al mercato di gennaio. L’addio di Muriel? «Non voglio perdere il mio compagno di stanza»
Una vita da terzino, anche se il suo sogno resta quello di diventare centrale: Vasco Regini si è ripreso la Sampdoria. Di più: ne è diventato capitano. Niente male per un giocatore che, solo fino a qualche mese fa, era in prestito al Napoli, ai margini della rosa di Maurizio Sarri. Un’esperienza formativa comunque, a dire dello stesso terzino blucerchiato, che per anzianità adesso è uno dei leader della squadra di Marco Giampaolo. Domenica Regini si è anche tolto la soddisfazione di battere il Torino di Sinisa Mihajlovic, l’ex allenatore sampdoriano che, al termine di un derby, quasi due anni fa gli mise le mani al collo… «Stavolta non ci ho parlato, ma non ho nessun problema – ha rivelato Regini in una intervista a La Repubblica – . Certo, in quel derby aveva chiaramente esagerato, anzi sbagliato a fare quel gesto davanti al pubblico, ma mi aveva chiesto scusa ed era finita lì». A parte quel singolo episodio però, garantisce Regini, con il serbo era andato tutto alla grande. CALCIOMERCATO SAMPDORIA, REGINI: «NON VOGLIO PERDERE MURIEL» – Il rendimento del capitano blucerchiato è alto, quello della Sampdoria ottimo: tutto lascia pensare che le cose possano solo che migliorare adesso, a meno che a gennaio il presidente Massimo Ferrero non decida di vendere qualcuno… «Io ovviamente spero che non se ne vada nessuno, perché siamo un bel gruppo e le cose stanno funzionando. In passato purtroppo non è stato così, io stesso me ne ero andato a gennaio – dice Regini, che si sofferma anche sulla situazione di mercato del pezzo da novanta della Sampdoria quest’anno, Luis Muriel, suo compagno di stanza – . Luis? Prima deve arrivare una squadra, poi bisogna vedere cosa vuole fare lui, che alla Samp sta benissimo. E poi non voglio perdere il mio compagno di stanza nei ritiri».